La Medea al Teatro San Babila
La Medea di Jean Anouilh, regia di Francesco Bracchetti con Barbara De Rossi, sarà al Teatro San Babila dal 26 febbraio al 6 marzo.
Medea e la nutrice sono profughe nei pressi di Corinto dove la maga era giunta con il suo amato Giasone, dopo avere viaggiato insieme per dieci anni colmi di passione, eccessi e assassinii. Qui le due donne sentono grida e suoni di festa che arrivano da lontano e Medea scopre che stanno festeggiando Giasone, che l'indomani sposerà Creusa la figlia di Creonte, il re di Corinto. Questa è la molla che scatena nella protagonista un incontenibile odio e desiderio di vendetta verso l'uomo che le è stato complice fino ad allora in tutto, nel bene e nel male.
Folle di odio e di amore, sola, rifiutata dalla società, dapprima è disperata e combattuta sul da farsi. Quando però incontra Giasone che accusa solo lei di tutto l'orrore che hanno commesso insieme ricordando al contempo, con pietà e nostalgia, il sentimento passato, inferocita dalle parole dell'amato mette in atto la sua terribile vendetta. Eroina di grande fierezza, e di grande solitudine, emerge da questo testo come un'indimenticabile figura femminile: la sua tragedia parla alla nostra coscienza del dramma dell'isolamento, degli amori incompiuti, del fallimento delle relazioni, della resa dei conti tra un uomo e una donna che si sono amati.