Milano Crescenzago il quartiere che fiorisce
Quartiere crescenzago, attraverso le sue "casette", prova a vivacizzare con murales artistici una zona che merita maggior "colore" nella mappatura milanese...
Questo mese di Ottobre intravede la trasformazione colorata del quartiere crescenzago che ha vissuto i suoi momenti di gloria con la scalata editoriale di RCS "Rizzoli", la discesa di quest'ultima oramai remota invece ne ha determinato un periodo realmente lungo di degrado e abbandono della "zona". Con piacevole sorpresa ad inizio settimana gli abitanti hanno iniziato a vedere all'opera una squadra di decoratori che con abile maestria approcciano i muri delle facciate delle "casette" rendendoli delle vere opere d'arte a cielo aperto. Resto ammaliato dallo splendore realizzato nella prima facciata della palazzina, un colpo di colore, di luce, di freschezza, di storia,,, Un museo a cielo aperto. In questo ammirare ni ritrovo ovviamente a complimentarmi con gli autori che attraverso l'associazione Or. Me. - Ortica Memorie, il quartiere dove la storia è scritta sui muri, questo il loro promo, esprimono la loro arte che è fresca e pulita, emana un energia che invoglia il sorriso, invoglia l'ammirare, ricorda che in questo quartiere esiste la bellezza del grande parco Lambro, forse il più bel parco milanese almeno per noi di zona, abbraccia l'intero abitato e pare voglia ricordarci che "noi" facciamo parte di codesto contesto. L'associazione è fatta di persone, di ragazzi e ragazze, uomini e donne, come Mario che mi aggiorna sui lavori artistici in tutta la Milano, vedo all'opera Alessandro e Ginevra che lavorando di squadra regalano al quartiere sorrisi carichi di colori e speranza di una rinascita di quartiere in qualità di vita e miglioria di strutture e servizi. L'impatto con il quartiere è stato complicato anche in questo caso, almeno inizialmente, purtroppo vi sono sempre alcune lamentele causate e dovute da cattive informazioni e vizi di ragionamento, nel senso che son piovute lamentele, subito ridimensionate comprendendo, in quanto esistono maggiori urgenze nelle abitazioni piuttosto che abbellire con artistici affreschi… Certo le problematiche offuscano la visione totale della progettazione futura di quartiere ma un conto sono le problematiche strutturali abitative ove chi ne risponde è il Comune di Milano e chi gestisce, in questo caso società MM, un altro conto è prendersela con dei lavoratori che attraverso altre risorse provano a dar vita e visibilità ad un quartiere spesso messo all'angolo. Passato lo sgomento iniziale, dovuto ripeto a cattive interpretazioni e anche ad istigazioni spesso faziose di chi ha altri interessi personali e non collettivi, ho visto gli abitanti interagire con interesse e passione dando il giusto consenso ad un opera che da risalto a quello che è il "nostro" quartiere. Mi ricordano che il quartiere ha problematiche importanti abitative ed umane causate anche da una scarsa socialità che in qualità di Comitato Inquilini conosco bene, certo comprendo fin troppo bene essendo parte in causa ma voglio ricordare e ricordarmi con forza che anche le montagne si scalano iniziando dal primo passo e "insieme" la speranza può trasformarsi in realtà.