Dal 18 settembre a Milano c'è il festival di teatro Off
Dal 18 settembre al 2 ottobre si svolgerà la quarta edizione del Milano Off Fringe Festival, che quest’anno rientra tra i progetti selezionati e finanziati dal Comune di Milano, grazie al sostegno del MIC, tramite il bando “Milano è viva”, nato con l’obiettivo di valorizzare la vivacità delle reti culturali dei quartieri e la ricchezza culturale di tutto il tessuto urbano.
Dopo l‘ultima edizione del 2019, Milano Off Fringe Festival ritorna, sempre con la direzione artistica di Renato Lombardo e Francesca Vitale, fondatori dell’Associazione culturale e artistica Milano OFF, con un programma molto ricco, coinvolgendo una vasta rete di quartieri, fino a garantire la sua presenza nella maggior parte dei Municipi milanesi. Il Festival sarà diffuso sul territorio in 15 spazi performativi con spettacoli che vanno dalla prosa ai monologhi alle commedie a cui si aggiungono altri 9 spazi per gli eventi definiti “Off dell'Off”: spettacoli, focus, musica, poesia, dibattiti, libri, sport, danza.
"Il territorio milanese è ricco di risorse culturali che, grazie ai finanziamenti del Ministero della Cultura, abbiamo voluto sostenere per facilitarne la connessione e rendere così se mpre più viva l’attività di spettacolo in tutti i nove municipi - ha dichiarato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi -. Le iniziative del festival, moltissime delle quali gratuite, sono pensate proprio per diffondersi in diversi spazi e luoghi della città, ampliando non solo la partecipazione dei cittadini, ma anche la struttura della rete produttiva dello spettacolo dal vivo che, una volta creata, resta patrimonio della comunità".
Il festival
52 spettacoli di altrettante compagnie nazionali e internazionali e altri 84 eventi coinvolgeranno strutture teatrali, location non convenzionali, associazioni, enti e istituzioni, dal centro alla periferia. L'inaugurazione si terrà il 18 settembre all'Umanitaria con Pamela Villoresi, Enrico Intra, Raul Cremona, Matthias Martelli, Enrico Rava e Tindaro Granata. Off Fringe è la programmazione diffusa di tutti i 52 spettacoli partecipanti al festival. Ma c'è anche Village Off in Fabbrica del Vapore: un punto informativo e di incontro tra compagnie, operatori, turisti e luogo di spettacoli e iniziative quali speed dates, focus, workshop, concerti e show cooking. Nello spazio esterno inoltre sarà presente una installazione, l’opera in movimento Ninfe Leggiadre di Osvaldo Moi , un gruppo scultoreo di bimbi e bimbe danzanti realizzati in polistirolo, resina, stoffa e alluminio. Mentre all’interno verrà allestita una mostra di opere di giovani artisti a cura dell’Associazione OverArt. E poi c'è Off dell’Off, le 84 iniziative culturali gratuite disseminate in vari punti della città.
"Per oltre due anni - dichiarano Francesca Vitale e Renato Lombardo - abbiamo preparato questa edizione del Milano Off fringe Festival e il riconoscimento del Comune che ha apprezzato e inserito il nostro progetto nel palinsesto di attività di "Milano è viva" ci ha dato una valida mano per ampliarlo e creare davvero una fitta programmazione di spettacoli, ospitare tante compagnie e organizzare moltissimi eventi creando così un festival ampiamente diffuso sul territorio. Il nostro è un progetto a lungo termine, abbiamo stretto accordi con moltissimi Fringe internazionali, coinvolto molti critici teatrali, creato una giuria di altissima qualità e soprattutto offriamo agli artisti palchi in importanti e ambite location milanesi dove presentare i loro spettacoli in dipendenti uscendo dagli schemi dei “credits”. Il nostro obiettivo è quello di creare un incontro vero e reale tra realtà artistiche periferiche, spazi, pubblico, cittadini".
(nella foto: da "L'anniversario")