Un gruppo di amici milanesi, tutti sopra i 50 anni, ha deciso di partecipare quest’estate al Mongol Rally, il leggendario viaggio verso la Mongolia su una macchina scassata. Per più di un mese si prenderanno una pausa dal lavoro (e dai figli) per percorrere oltre 13mila km di strada da Praga a Ulan Bator a bordo di due piccole utilitarie. La partenza è prevista per il 16 luglio. La squadra è composta da Emanuele Martinoli (56 anni, avvocato), Benedetta Brambilla (51 anni, medico), Guido Daccò (53 anni, commercialista), Francesca Orlando (54 anni, insegnante), Antonio Strada (57 anni, imprenditore), Michele Gallizia (56 anni, product manager), Ursula Benetti (55 anni, avvocato) e dal noto attore e comico Antonio Cornacchione (58 anni). Il nome che hanno scelto per la squadra è Team Oklahoma, in onore della onlus che hanno deciso di sostenere: il regolamento del Mongol Rally prevede infatti che ogni macchina raccolga almeno 500 sterline per una onlus a propria scelta e altre 500 per Cool Earth, onlus inglese indicata dall’organizzazione. Oklahoma Onlus è una comunità con sede a Milano che accoglie minori in difficoltà. Nel 2016 ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro dal sindaco Giuseppe Sala. Tutti i membri del Team Oklahoma sono soci della Onlus da diversi anni. L’itinerario da Praga alla Mongolia è libero: il Team Oklahoma seguirà la rotta che dai Balcani passa per la Turchia, attraversando poi Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Tajikistan, Kirghizistan, Kazakistan e Russia. All’edizione del Mongol Rally 2018 parteciperanno oltre 400 squadre da tutto il mondo.