"Il potere della relazione nel cambiamento": in mostra a Milano fino al 7 febbraio
Visto il grande successo di pubblico, la mostra Il potere della relazione del cambiamento è stata prorogata fino a sabato 7 febbraio 2015. Ancora quindi qualche giorno per consentire agli appassionati d'arte di immergersi nella profondità delle opere di Silvia Pisani e coglierne il significato simbolico.
Il potere della relazione nel cambiamento, curata da Alessia Locatelli, ripercorre gli ultimi sei anni di produzione pittorica di Silvia Pisani e con l'installazione site specific "Owner of light" segna il principio di un nuovo percorso creativo dell'artista.
Le circa trenta tele allestite al primo piano espositivo di MA-EC si possono tutte concettualmente collegare al manifesto del Neo-Relazionismo redatto da Pisani. Filo conduttore dell'intera produzione artistica il concetto di "relazione" che viene intesa come detonatore di trasformazioni, di metamorfosi e di energia. Il passaggio da una forma iniziale a una forma finale è sviluppo organico, questo stato di transito, che pone in relazione forme create nel tempo, è contemporaneamente effetto di un processo e causa di un altro. I molteplici soggetti dipinti, siano essi astratti o figurativi, si caratterizzano per il tratto dinamico e materico, propendente alla tridimensionalità, che origina un continuo gioco di esplosioni cromatiche verso l'esterno o a un ripiegamento verso l'introspezione.
Il seminterrato di MA-EC è stato trasformato in una sorta di installazione ambientale scaturita dai rinvii concettuali instaurati fra l'installazione "Owner of light" e il dipinto Volontà e potere, che raffigura gli occhi di un aquila caratterizzata dai colori accesi quali il rosso, il blu e il bianco.
La vista e il vedere come metafore sono alla base di entrambe le opere, dai loro molteplici significati scaturiscono echi che rimbalzano da uno all'altro lavoro.
L'aquila che tutto sovrasta e tutto domina, è simbolo di solitudine, libertà e integrità. Essa rappresenta la visione nitida della realtà.
Alla sicurezza e lealtà dell'animalità fa da contro altare la stratificazione simbolica di "Owner of light," prima installazione ideata da Silvia Pisani. Composta dal recupero di circa 10.000 lenti di occhiali a tonalità graduate destinate alla discarica, Owner of light gioca sul significato del doppio e sulla coesistenza degli opposti.
Le lenti sono contemporaneamente mezzo di verità e conoscenza o mezzo di occultamento e barriera fra noi e il mondo.
Le sfumature dei filtri che usiamo per interpretare la nostra esistenza e ciò che ci circonda sono molteplici, come molteplici sono le sfumature delle lenti che Pisani ha utilizzato per comporre Owner of light.
Con un sapiente e millimetrico gioco di stratificazione e di luce, l'artista ha disposto su una superficie di 3 metri per 2, circa 10.000 lenti. Una spirale policroma emerge fra le trasparenze delle lenti da vista, i suoi colori cangianti che sfumano dall'ocra, al verde al blu derivano dall'ingegnoso modo di utilizzare le lenti degli occhiali da sole che, trasformate da Pisani in "pigmenti puri", cambiano d'intensità cromatica a seconda di come riflettono o catturano la luce.
La spirale, simbolo della vita, che emerge e sembra vibrare sulla superficie dell'installazione, si completa con una serie di opere dove il richiamo alla simbologia arcaica è predominante.
Si ringrazia Essilor Italia per la fornitura delle lenti.
orari e giorni di apertura: Martedì - Venerdì 10 - 13 / 15 - 19. Sabato 15 - 19. Domenica e lunedì chiuso.
per informazioni: 02 3983 1335