A Milano una mostra a fumetti racconta la violenza sulle donne
Raccontare il fenomeno della violenza sulle donne attraverso una storia a fumetti. È quanto fa La ragazza di stracci, graphic novel protagonista della mostra Libere di... Vivere, al museo Wow Spazio Fumetto dal 15 gennaio al 6 febbraio.
L'esposizione, realizzata da Anonima Fumetti (e parte del progetto 'Crei-amo cambiamento', vincitore del bando 'Per il libro e la lettura' della Fondazione Cariplo), ha al centro le tematiche dell’indipendenza economica e della violenza domestica come elemento nodale che emerge da contesti di diseguaglianze di genere.
Nata dalla volontà della Global Thinking Foundation, la mostra vuole favorire maggiore consapevolezza e agire fattivamente sulla prevenzione delle situazioni di violenza economica, contrastando l’isolamento sociale delle donne. Legandosi agli obiettivi (Global Goals 4, 5 e 8) dell’Agenda 2030 dell’Onu, Libere di... Vivere è stata creata per informare e sensibilizzare, soprattutto le nuove generazioni, sui temi della violenza economica che molte donne subiscono. Il fumetto è stato scelto come linguaggio privilegiato per favorire un più ampio dialogo intergenerazionale nelle famiglie.