Mostra Van Gogh a Milano "L'uomo e la terra" dal 18 ottobre 2014
23 febbraio del 1952 a Palazzo Reale si inaugurava la prima grande mostra su Van Gogh. Le opere provenivano in gran parte dal Kröller-Müller Museum di Otterlo. Il pubblico era in delirio, come riporta la stampa dell’epoca.
A 62 anni di distanza, le opere di uno degli artisti più famosi al mondo, provenienti soprattutto dal Kröller-Müller Museum di Otterlo, tornano a Palazzo Reale per la mostra “Van Gogh”, promossa dal Comune di Milano - Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE. "Istituzioni museali straniere di grande prestigio, curatela internazionale di altissimo livello, inserimento in palinsesti tematici di programmazione che coinvolgono l'intera città: sono questi i tre elementi fondamentali di costruzione di senso e di significato per questa avventura che è la grande mostra di Van Gogh", ha dichiarato l’assessore alla Cultura.
L’esposizione, allestita nelle sale di Palazzo Reale realizzata grazie al sostegno del Gruppo Unipol, è patrocinata dall’Ambasciata del Regno dei paesi Bassi a Roma e inserita negli eventi ufficiali del Van Gogh Europe, l’istituzione di recente costituzione sostenuta dal governo olandese a tutela e promozione dell’opera di Van Gogh.
Il lavoro curatoriale ha permesso di costruire un percorso che accompagnerà il visitatore attraverso oltre 50 opere, alla scoperta di tele già note e di altre mai viste prima, per comprendere ed esplorare il complesso rapporto tra uomo e natura, tra fatica e bellezza, attraverso il drammatico percorso dell’esistenza di Van Gogh.
Il corpus centrale della mostra è costituito, come per l’esposizione del 1952, da opere provenienti dal Kröller-Müller Museum di Otterlo, a cui si aggiungono lavori provenienti dal Van Gogh Museum di Amsterdam, dal Museo Soumaya-Fundación Carlos Slim di Città del Messico, dal Centraal Museum di Utrecht e da collezioni private normalmente inaccessibili: un’occasione unica per approfondire, attraverso gli occhi dell’artista, il complesso rapporto tra l’essere umano e la natura che lo circonda.
Tra i capolavori concessi dal Kröller-Müller Museum alla mostra milanese, citiamo L’autoritratto del 1887, il Ritratto di Joseph Roulin del 1889, Vista di Saintes Marie de la Mer del 1888 e i molti disegni, così importanti nella vita artistica di Van Gogh come Testa di pescatore del 1883 e Bruciatore di stoppie, seduto in carriola con la moglie del 1883.