Stem passion, la mostra
Per celebrare la settima Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza che ricorre l’11 febbraio, Fondazione Zoé - Zambon Open Education ha ospitato oggi una tavola rotonda online incentrata sul ruolo delle donne nella scienza ai giorni nostri dal titolo “Donne attraverso la lente. Superare gli stereotipi di genere”. Durante l’incontro è stata presentata la mostra fotografica “STEM passion. Un viaggio ispirato da donne nella scienza”, progetto ideato e realizzato da Elisabetta Citterio, biologa molecolare e fotografa, e sostenuto dalla Fondazione in collaborazione con OpenZone, il campus scientifico alle porte di Milano dedicato alla Salute, che conta 34 aziende biotecnologiche, farmaceutiche e di terapia genica avanzata, che ospiterà la mostra nei suoi spazi fino al 27 febbraio. STEM passion è una narrazione multimediale, che celebra i successi di 40 scienziate impegnate nelle Scienze della Vita, che lavorano in prestigiosi Istituti di Ricerca italiani e internazionali. Tra queste, solo per citarne alcune: Ilaria Capua, virologa e Direttrice del One Health Center of Excellence dell’Università della Florida, Maria Cristina Messa, Ministra dell’Università e della Ricerca, Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Magdalena Skipper, Direttrice della rivista Nature, Asifa Akhtar, Vicepresidente della Max Planck Society, Maria Leptin, Presidentessa del European Research Council (ERC) e Rana Dajani, biologa molecolare e imprenditrice sociale.
L’obiettivo del progetto, in collaborazione con Claudia Cagliano, consulente e docente di comunicazione e branding, è quello di ispirare le nuove generazioni e incoraggiarle ad appassionarsi alla Scienza, diventandone protagoniste attive. I dati, nazionali e internazionali, confermano come pregiudizi e stereotipi di genere persistano tuttora anche nella Scienza: in Italia solo il 18,9% di studentesse sceglie corsi di laurea in materie scientifiche. E se nelle Scienze della Vita oltre il 50% di laureati e dottorandi sono donne, si assiste ad un loro graduale abbandono della carriera scientifica. Solo il 15-20% di queste diventa infatti 1 Almalaurea 2021 professoressa e raggiunge posizioni decisionali. Le disparità di genere sono profondamente radicate nel mondo accademico. Uno studio comparativo pubblicato dalla rivista Journal of Infometrics, che analizza l’Italia e la Norvegia, ha evidenziato come in entrambi i Paesi sia più difficile per le professoresse raggiungere i ranghi accademici più alti di quanto non lo sia per i colleghi uomini, nonostante siano altrettanto produttive dal punto di vista scientifico. La percentuale di ragazze e donne in area STEM continua peraltro ad essere bassa in tutto il mondo, tanto che solo circa un terzo (33,3%) dei ricercatori sono donne, quota che diminuisce ulteriormente in alcuni settori, come quello dell’Informatica.
Da qui la volontà di Fondazione Zoé di promuovere la mostra e organizzare un dibattito internazionale sul tema, dal titolo “Donne attraverso la lente. Superare gli stereotipi di genere”, volto a valorizzare il loro ruolo e contributo al progresso della società e al miglioramento della qualità della vita.
Green Pass e prenotazione obbligatoria sul sito https://oxygen.milano.it/