In metrò in mutande: a Milano è tornato "No Pants Subway"
In tanti, tra sguardi divertiti e stupiti, hanno "dimenticato" i pantaloni per una "passeggiata" in metrò, come avviene da dieci anni a New York con in gruppo "Improve Everywhere"
Un'anziana dice all'amica: "Mi han detto che è per i saldi sui pantaloni... si vede che se vai a comperarli così (in mutande) ti fan lo sconto...". Ecco uno dei commenti - fedelmente riportato da una ragazza nella pagina Facebook ufficiale del gruppo - sul flash mob speciale "No Pants Subway Ride 2012" a Milano.
Domenica 8 gennaio, infatti, per un pomeriggio la metrò rossa di Milano ha visto decine di ragazzi e ragazze in mutandine, slip e boxer, "liberi" dai pantaloni (come si può vedere nella gallery sopra con le immagini di Andrea Bassi e Maurizio Mangano) secondo i dettami di uno dei più riusciti e famosi flash mob del sodalizio artistico americano "Improve Everywhere". La "passeggiata" in metrò a gambe nude è stata organizzata a Milano - con il tam tam via Facebook - per il secondo anno, e per la prima volta anche a Torino. Sono ormai decine le città europee contagiate dal momento di "libertà".
A giudicare dai tanti sorrisi e dagli sguardi divertiti degli altri passeggeri, l'iniziativa è stato un successo. Qualche perplessità, forse, per gli agenti della polmetro (e per diversi pendolari di vedute tradizionali) a inquadrare la cosa come normalità...
