"Ni una màs": arte e attivismo contro il femminicidio
Mercoledì 4 maggio, ore 18:30 al PAC si terrà l'incontro con l'autrice Francesca Guerisoli dal titolo Ni una màs.
Ni una más è il grido di protesta con cui le madres e gli attivisti conducono la loro lotta contro omertà e impunità che caratterizzano il fenomeno del femminicidio di Ciudad Juárez, città messicana al confine con gli Stati Uniti, conosciuta come il luogo più pericoloso al mondo per una donna.
Francesca Guerisoli ha analizzato le modalità con cui l'arte e le forme creative si oppongono al femminicidio, esplorando nel suo libro le relazioni tra violenza, misoginia, memoria e rappresentazione nella "città delle morte" con un approccio interdisciplinare, che racconta opere e pratiche messe in atto da collettivi locali e da artisti che operano anche a livello internazionale: Teresa Margolles, Lorena Wolffer, Ursula Biemann, Santiago Sierra e il progetto d'arte partecipativa Zapatos Rojos di Elina Chauve.
Il libro di Francesca Guerisoli (ed. postmedia books 2016) ha ottenuto il patrocinio di Amnesty International.