"Oles’ Honchar. La parola come arma": il 14 luglio a Milano il film sullo scrittore e politico ucraino
12th Frame Studio di Dnipro (Ucraina), unitamente alla compagnia Comfi, ha lanciato il tour cinematografico del film “Oles’ Honchar. La parola come arma”, realizzato con il supporto di “Kulturna Stolytsya” di Dnipro. L’unica tappa italiana di questo tour internazionale sarà giovedì 14 luglio alle ore 19.00 a Milano presso WOW Spazio Fumetto, il museo che ospita già la mostra “Resistere!” dedicata all’omonimo graphic novel ucraino (ingresso libero, fino all’11 settembre, ma chiusura del museo in agosto).
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Ucraina Più - Milano APS. Il film è incentrato sulla vita di uno dei fondatori dell'indipendenza dell'Ucraina: lo scrittore autore, attivista politico e civile Oles’ Honchar. La regista e produttrice Kateryna Strelchenko e la produttrice esecutiva Kateryna Bazelinska hanno iniziato questo tour nelle principali città europee e lo concluderanno a fine luglio. Lo scopo del tour e delle proiezioni è permettere agli ucraini costretti a fuggire dalla loro patria, così come ai cittadini europei (il film in lingua originale è sottotitolato in inglese), di riscoprire o, forse meglio, scoprire, la cultura e lo spirito della nazione ucraina. Spirito ben presente nell’opera dello scrittore protagonista, insieme alla saggezza, all’amore per la libertà, all’autoespressione e all’autorealizzazione.
Il film
Il film racconta la vita di Oles’ Honchar: scrittore, ma al tempo stesso politico e personaggio pubblico ucraino. Honchar è ricordato da tutti come uno dei padri dell’indipendenza ucraina. Cinque studenti dell’Oles Honchar Dnipro National University partono per un viaggio con lo scopo di visitare i luoghi iconici per lo scrittore: Dnipro, Kharkiv, Poltava Oblast, Novomoskovsk e Kyiv. Durante il viaggio i ragazzi scrivono saggi, condividono le loro opinioni, discutono, ma soprattutto cercano di capire il complesso percorso di vita di Honchar: le sue aspirazioni e le sue speranze, le sue vittorie e i suoi fallimenti.
Il viaggio, alla fine, permetterà loro di respirare l’aria di un’epoca ricca di eventi drammatici che ha preceduto il raggiungimento dell’indipendenza ucraina. Diverse ricostruzioni storiche danno l’opportunità di rivivere l’atmosfera degli anni passati, di capire le motivazioni di Honchar e i suoi dilemmi nelle diverse fasi della sua vita.
Gli autori del film hanno ricreato le profonde esperienze emotive di Oles’ Honchar e, sulla base dei suoi diari e delle sue lettere, è stato creato uno spettacolo personale, componente organica del film. Il documentario è ricco di eventi, unici e dimenticati, ma anche di analisi di ricercatori e racconti di testimoni e parenti.
La proiezione
La proiezione del film sarà in Viale Campania 12, Milano, presso WOW Spazio Fumetto, il 14 luglio 2022 alle 19.00, a ingresso libero (fino a esaurimento posti). Per accedere al museo occorre rispettare le disposizioni vigenti di prevenzione della diffusione del Covid-19.
La regista
Kateryna Strelchenko ha studiato all’Università statale di Dnipropetrovsk e ha lavorato prima come giornalista e poi come caporedattrice. Per diversi anni è stata opinionista su Dnipropetrovsk TV. Nel 2017 è stata premiata dal Ministero degli Affari Interni dell'Ucraina per il suo contributo allo sviluppo della società civile. Nel 2019 ha ricevuto il premio del Presidente dell'Ucraina "Per la partecipazione umanitaria a un'operazione antiterrorismo". Nel 2021 è stata tra i vincitori del premio nell'ambito dell'arte audiovisiva; inoltre, il suo documentario "Credo. Aspetto. Prego" ha ricevuto il premio Khmelnytskyi del Ministero della Difesa dell'Ucraina per il migliore trattamento di temi militari in opere letterarie e artistiche.