Omaggio a Ian Mcewan
Tra i più importanti scrittori europei, Ian McEwan sarà al centro dell’attenzione dell’incontro a Zig Zag, San Donato Milanese (via Libertà, 10, telefono 025272125) previsto per sabato 12 gennaio a partire dalle ore 17. Nato nel 1948 ad Aldershott, nei dintorni di Londra, dove vive e lavora, Ian McEwan è un autore che predilige raccontare le dinamiche dei rapporti umani con un’attenzione specifica alla dimensione storica e politica in cui sono inseriti. Il senso e l’oggetto della sua ricerca letteraria sembrano interpretati, come meglio non si potrebbe, dal protagonista di Amsterdam, uno dei suoi romanzi più ispirati, quando dice che “sappiamo così poco gli uni degli altri. Viviamo la nostra esistenza semisommersi, come masse di ghiaccio fluttuante, e spingiamo a galla soltanto la parte di noi presentabile, quella più bianca e compatta. Ed ecco qui invece una rara immagine scattata sotto il pelo dell’acqua, il ritratto del tormento intimo di un uomo, della sua dignità rovesciata dallo schiacciante bisogno di pura immaginazione, puro pensiero, dall’irriducibile forza umana per eccellenza: la mente”. Con uno stile raffinato ed elegante, ma nello stesso tempo provocatorio e spiazzante, Ian McEwan si è destreggiato con abilità tra la forma del racconto (memorabili le due raccolte, Primo amore, ultimi riti e Fra le lenzuola) e quella del romanzo (tra cui Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti, Bambini nel tempo, Lettera a Berlino, Cani neri, L'amore fatale, Espiazione, Sabato, Chesil Beach, Solar, Miele, La ballata di Adam Henry e Nel guscio), dedicandosi anche alla saggistica e a un libro per ragazzi, L’inventore dei sogni. La visione geometrica e precisa di ogni singola scena, lo scrupolo per i dettagli e l’attenzione alla psicologia dei personaggi hanno consentito alle opere di Ian McEwan di essere trasposte frequentemente per il cinema, a dimostrazione di una sensibilità e di una lucidità davvero fuori dal comune. L’omaggio a Ian McEwan apre la nuova stagione degli appuntamenti culturali di Zig Zag dopo la pausa natalizia, l’ingresso è libero e gratuito, con tradizionale degustazione enologica conclusiva.