Omaggio a Raymond Carver il 13 settembre
Con un omaggio al grande scrittore americano Raymond Carver, riprendono sabato 13 settembre, a partire dalle ore 17.30, gli incontri musicali e letterari di Zig Zag, San Donato Milanese (via Libertà, 10, 02/5272125).
Narratore diventato famoso per l'essenzialità dei suoi racconti, visti, rivisti e tagliati "fino al midollo", per sua stessa ammissione, Raymond Carver ha vissuto proprio due vite. Nella prima, durata fino al 1977 (è nato nel 1939 in una cittadina dell'Oregon), ha affrontato le turbolenze, le fatiche, la disperazione dell'alcolismo, cercando di mantenere una famiglia con due bambini e nello stesso di inventarsi una carriera da scrittore.
Un lungo, aspro e controverso periodo in cui Raymond Carver ha affrontato il carcere, la bancarotta, il divorzio, la disintossicazione a delimitare quella che il più continuo e vicino dei suoi traduttori italiani, Riccardo Duranti, ha definito "una tragedia personale di sconcertanti proporzioni". Con la pubblicazione dei primi racconti e delle poesie, Raymond Carver (che è poi scomparso nel 1988 per una grave malattia) si è invece affermato come uno scrittore unico, capace come pochi di interpretare la vita quotidiana di uomini e donne comuni, con i loro tormenti, le loro debolezze e l'impresa immane di tirare avanti giorno dopo giorno.
Con una dedizione maniacale alla cura delle parole e una certezza degna di un vero maestro della letteratura, quale è stato Raymond Carver, quando diceva: "La narrativa non deve fare niente. Deve solo esserci, per l'ardente piacere che ci viene dallo scriverla e per il diverso tipo di piacere che ci viene nel leggere qualcosa di duraturo e scritto per durare, oltre che bello in sé e per sé. Qualcosa che getti qualche scintilla in un chiarore persistente e saldo anche se fioco".
L'omaggio a Raymond Carver, come tutti gli incontri di Zig Zag, è a ingresso libero e gratuito, con degustazione enologica finale.