Dalla ex Jugoslavia al Medio Oriente, i conflitti rappresentano il filo rosso che continua a insanguinare il nostro pianeta lungo tutto l’arco della storia recente. Se l’intensificarsi degli episodi di terrorismo ha modificato la morfologia delle dinamiche conflittuali, resta l’impatto profondo che ogni episodio di violenza lascia sulla psiche di tutti i soggetti coinvolti: civili, rifugiati, soldati ed ex combattenti, veterani di guerra e relative famiglie. Per riflettere sul ruolo che la psicologia gioca e sempre più dovrà giocare nella gestione dei conflitti, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) promuove una serata di dibattito e approfondimento dal titolo “La psicologia per la gestione dei conflitti: passare dai muri ai ponti”. L’evento è in programma lunedi 20 novembre alle ore 21.00, presso Casa della Psicologia, il polo culturale permanente creato da OPL in piazza Castello 2 a Milano. “Il contributo della psicologia è facilitare la comprensione dei significati inconsci che le situazioni conflittuali alimentano negli individui e nei gruppi.” – commenta Riccardo Bettiga, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia – “Sia nella gestione della violenza nel suo manifestarsi sia nell’elaborazione del lutto e delle conseguenze del conflitto, la psicologia rappresenta una strategia di intervento imprescindibile. Per gettare le fondamenta su cui costruire ponti di dialogo e non escalation di incomprensione e ostilità”. Tra i relatori presenti alla serata, il giornalista Toni Capuozzo, la mediatrice di Ascolto Attivo Stefania Lattuille e il prof. Ivan Urlić, neuropsichiatra e psicoterapeuta dell’Università di Spalato (Croazia). Quest’ultimo racconterà la propria esperienza in occasione del conflitto in ex-Jugoslavia, in progetti di lavoro per il dialogo israelo-palestinese e con i profughi della regione di Karabah in Azerbajan. Un focus ulteriore sarà dedicato alla ‘psicopolitica’, come strumento per preparare la gestione psicologica delle trattative nei conflitti nel nostro pianeta. L’evento è gratuito e aperto al pubblico, previa prenotazione all’indirizzo casadellapsicologia@opl.it.