"Orti insorti" in scena a Milano il 3 giugno
Mercoledì 3 giugno alle ore 19.00, presso i Chiostri dell'Umanitaria la replica numero 500! di
Orti Insorti
Uno spettacolo di e con Elena Guerrini
musica dal vivo Gianluca Carta
Tratto dal testo ORTI INSORTI Stampa Alternativa 2009
"Quando il mondo classico sarà esaurito, quando saranno morti tutti i contadini e tutti gli artigiani, quando l'industria avrà reso inarrestabile il ciclo della produzione, allora la nostra storia sarà finita." (Pasolini-Scritti corsari-1962)
Riappropriarsi della memoria,legata alla civiltà contadina, di cui mio nonno Pompilio ha fatto parte per tutta la vita. Orti Insorti è uno spettacolo nato da una ricerca sui ricordi del mi'nonno che era mezzadro. Foto vecchie, storie, sogni, visioni, ricordi, finzioni, fantasie, memorie, barzellette, canzoni degli anni 70, bestemmie, racconti e personaggi di paese, alcune cose sono successe davvero, altre succederanno…
Si sorride. Si riflette sul mondo contadino, sulle multinazionali che tramite il commercio dei semi governano il mondo. Si viaggia all'interno di un mondo contadino profondamente cambiato nel corso degli anni, un mondo che oggi ci presenta nani da giardino,strade bianche e agriturismi dove prima si allevavano gli animali. Un viaggio affascinante, dalla Maremma a Pasolini, passando per Vandana Shiva, Fukuoka, Libereso Guglielmi, il giardiniere di Calvino.
Piante e parole. Quando e come è meglio seminare il basilico? Aveva ragione il nonno o il manuale "L'orto perfetto in 7 giorni", O la Ines, che dice che la luna deve essere sempre calante e i semi coperti, o le formiche che dei semi di basilico han fatto il loro cibo?
Un piacevole momento per riannodare il legame spezzato con la natura, riflettere su come rispettare l'ambiente, inquinare un po' meno e coltivare ciò che mangiamo... una moderna riflessione sul concetto di progresso e sviluppo.
Elena Guerrini_Ha fatto parte come attrice-creatrice della compagnia di Pippo Delbono dal 1997 al 2008, da Barboni a Urlo. Nel cinema ha lavorato con registi come: Pupi Avati, Pappi Corsicato, Giuseppe Bertolucci, Alfonso Arau. Allieva di Giuliano Scabia e Gerardo Guccini lavora sulla drammaturgia biografica.
Da qualche anno porta avanti un percorso autonomo fra teatro, natura, scrittura e memoria. Conduce presso scuole e teatri, laboratori di scrittura creativa e teatrale. Le sue creazioni tutte diventate romanzi: Orti Insorti . ed. Stampa Alternativa. Bella Tutta I miei grassi giorni felici: Ed. Garzanti
È ideatrice e direttrice artistica di Mav, Maremma a Veglia col baratto, giunto alla sua nona edizione, il festival di teatro e musica unico al mondo che si svolge nei poderi della Maremma, dove ci si porta la sedia da casa e il biglietto di ingresso si paga in natura, con olio, vino, formaggio e prodotti della terra.
Il festival, che quest'anno sarà caratterizzato dal tema "Nutri-Menti", si è imposto nel panorama nazionale per originalità e cura della direzione artistica e per la proposta particolarmente innovativa, dove "il territorio nutre l'arte e l'arte nutre il territorio".
Un progetto dalla forte sostenibilità ambientale che ha ospitato negli anni Marco Paolini, Moni Ovadia, Iaia Forte, Alessandro Benvenuti, Ginevra di Marco, teatro delle Ariette, Simone Cristicchi e molti altri.