Piano City 2021, arriva la nuova edizione con più di 100 concerti in 10 quartieri
10 anni di festival, 10 quartieri, 100 concerti: nel weekend dal 25 al 27 giugno torna Piano City, il festival del pianoforte che dal 2011 accompagna con la sua colonna sonora i cambiamenti della città. Quest'anno il festival toccherà 10 quartieri con esibizioni all'aperto, per riprendere a fare musica in sicurezza.
Per chi non potrà essere presente di persona, la magia sarà trasportata lontano grazie alle dirette streaming.
Musica dalla mattina alla sera
Piano City sarà un'occasione unica per godere della musica dalla mattina alla sera con grandi ospiti d'eccezione, sia italiani che stranieri, accanto a giovani talenti. Un programma che proporrà musica di tutti i generi, per riprenderci gli spazi della città e la gioia di stare insieme in sicurezza.
Le note dei pianoforti risuoneranno da importanti quartieri della città di Milano, attraversando splendidi luoghi come la Galleria D’Arte Moderna, Triennale Milano, il cortile d’onore dell’Università degli Studi di Milano, Volvo Studio Milano, BASE Milano, Padiglione Chiaravalle, mare culturale urbano, i Giardini di Via Mosso (ang. Via Padova), Parco Trotter, il Giardino San Faustino all’Ortica, Cascina Campazzo, l’Ippodromo Snai San Siro, i nuovi Giardini di Via Dezza (con la preview del 23 giugno), la Fondazione InOltre a Baranzate.
La manifestazione
Piano City Milano è il primo festival diffuso di Milano, nato nel 2011, cresce negli anni e si evolve accompagnando la metamorfosi e la rinascita di Milano.
Un progetto per la città che sin dall’inizio si è caratterizzato come progetto della e con la città, grazie all’innovativo metodo di lavoro che vede il coinvolgimento di istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner.
Una rivoluzione silenziosa che, lungi dall’essere al suo termine, ribalta le dinamiche: la musica che non aspetta il pubblico, ma gli va incontro nelle piazze, nelle case e in spazi non convenzionali; una diffusione che non concentra l’attenzione verso il centro ma invade pacificamente tutto lo spazio urbano; qualità culturale inclusiva, non per pochi, ma donata a tutti, in modo da generare nuova cultura.