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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Dal prog-rock (riletto tra jazz ed elettronica) di Brunod, Milesi e Savoldelli al tango della diaspora

Due imperdibili appuntamenti con la musica dal vivo nella suggestiva cornice del Parco Lago Nord di Paderno Dugnano. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Cinema all’aperto, spettacoli di cabaret, letture e attività per bambini, birrette, food truck e musica dal vivo: anche quest’anno il Comune di Paderno Dugnano ha organizzato un fitto cartellone di eventi, ribattezzato “Let’s Summer”, per vivere nel segno della socialità, della condivisione e del divertimento, in sicurezza, le sere d’estate dopo i lunghi e difficili mesi di stop imposti dalla pandemia. In particolare, per quanto riguarda la musica, sono due gli eventi - entrambi di alto profilo - in programma nell’anfiteatro del Parco Lago Nord, felice esempio di recupero ambientale di una cava dismessa. Il primo concerto della minirassegna, organizzata da AHUM (con la direzione artistica di Antonio RIbatti), è intitolato “Nostalgia progressiva”, avrà luogo venerdì 16 luglio (ore 21; ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.tilane.it) e vedrà coinvolti tre nomi di spicco della scena jazz italiana: Maurizio Brunod (chitarra elettrica, elettronica), Massimiliano Milesi (sax tenore) e Boris Savoldelli (voce, effetti, elettronica). I tre musicisti daranno una nuova veste, tra jazz ed elettronica, ad alcuni brani celebri del rock progressivo, attingendo dai repertori di gruppi storici quali King Crimson, Kraftwerk e Nucleus, ma anche da quelli di Elvis Costello, Soft Machine e, perfino, dei Beatles. Brunod, Milesi e Savoldelli hanno messo in musica il loro “acuto desiderio di tornare a vivere” in quell’Inghilterra di fine anni ’60 che ha dato vita allo straordinario periodo del prog-rock e della psichedelia, una stagione irripetibile e indimenticabile che ha segnato la musica non solo di quel tempo, ma anche degli anni a venire. Non sarà un semplice tributo al prog-rock in salsa jazz, ma una rilettura originale, tra suoni acustici, elettrici ed elettronici, tra citazioni melodiche filologicamente corrette e avventurose improvvisazioni. I tre musicisti faranno rivivere le magiche atmosfere del prog di marca inglese attraverso un filtro nuovo, contemporaneo e coinvolgente. Si cambierà decisamente atmosfera venerdì 30 luglio (sempre alle ore 21; ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.tilane.it) con il progetto “Tango Absinthe“: Paola Fernandez Dell’Erba (voce, elettronica) e Hernàn Fassa (pianoforte, elettronica), musicisti argentini da anni residenti in Italia e molto attivi a livello internazionale, porteranno in scena il “tango della diaspora” o più semplicemente il tango che, partito da Buenos Aires, ha viaggiato in ogni dove e si è contaminato con altre culture e, soprattutto, con quelle musiche dei porti ai quali è arrivato diventando altro da se stesso, arricchendosi o giocando con lo stereotipo del tango che il mondo ha conosciuto fin dai primi del ’900. Tango-fusion, dunque, che si mescola con l’elettronica, la musica ambient, il lounge, il rock, il cabaret tedesco degli anni ’40, il jazz, il punk e molto altro. Infine, nel centenario della nascita di Astor Piazzolla, Paola Fernandez Dell’Erba e Hernàn Fassa proporranno un omaggio al grande compositore argentino che rivoluzionò questo genere, dando vita al Tango Nuevo.

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