La super coppia Mascino-Timi calca ancora il palco del Parenti per una 'Promenade de santé' tra follia e amore
La straordinaria coppia Lucia Mascino-Filippo Timi è ancora una volta sul palco del Teatro Franco Parenti di Milano. In questa occasione, con Promenade de Santé interpreta una storia di amore e follia nel debutto teatrale del regista cinematografico Giuseppe Piccioni (tra i suoi film Il rosso e il blu, Questi giorni, Fuori dal mondo).
Lui narcisista, ossessivo; lei psicotica, paranoica, schizofrenica. Entrambi malati e a caccia loro malgrado, di eros e amore, si cercano, si fuggono, sempre palpitano. Duettano per scavare nelle debolezze e paure danzando un “passo a due” di una verità penetrante e di una vitalità? travolgente.
Filippo Timi e Lucia Mascino sono due artisti molto legati alla storia del Teatro Franco Parenti che li ha prodotti in molteplici spettacoli. Si possono ricordare nel cult Favola dello stesso Timi, e prima ancora in Amleto2 la riscrittura shakespeariana dell’attore umbro anche film per Rai5 e poi ancora nel Don Giovanni – Vivere è un abuso, mai un diritto, uno dei successi teatrali più clamorosi di Filippo Timi. I due sono una coppia anche in televisione poiché sono i protagonisti della fortunata serie Il Bar Lume in onda dal 2013 in prima visione pay da Sky Cinema. Da non dimenticare, infine, la sua interpretazione di tutti e tre i ruoli maschili dell’Ibseniana Casa di Bambola, con la regia di Andrée Ruth Shammah.
Anche nella stagione teatrale in corso, Filippo Timi sarà protagonista con una produzione targata Parenti dal titolo Cabaret delle piccole cose, dieci monologhi che raccontano la storia, le tragedie, gli amori di dieci piccole cose: la candelina cianfrusaglia, nata senza stoppino che si interroga sul senso della sua stessa esistenza; un rubinetto piagnone; l’ultima sigaretta prima di smettere di fumare; l’eco di una cantante; un sasso innamorato di un altro sasso…In scena in Sala Foyer dal 25 al 30 ottobre p.v. Lucia Mascino sarà invece in cartellone nel prossimo febbraio con un altro suo lavoro: Smarrimento, nato dall’incontro artistico con la pluripremiata drammaturga e scrittrice Lucia Calamaro, autrice di L’origine del mondo, La vita ferma e Si nota all’imbrunire. Lo spettacolo, prodotto dallo Stabile delle Marche, sarà in scena in Sala AcomeA dal 10 al 2 febbraio.