Ad Assago il 21 novembre 2012 "In strada per la vita"
Due auto incidentate ad Assago, in prossimità del Forum, dove tutti le possano vedere, sono l'emblema dell'iniziativa "IN STRADA PER LA VITA", a cui il Comune di Assago dà corso per la giornata mondiale per le Vittime della strada, che quest'anno cade domenica 18 novembre.
L'idea di posizionare le auto incidentate posizionate nella rotonda antistante il Mc Donald nascedal Movimento per la tutela dei Diritti della persona" L'Italia Vera", i cui fondatori, da tempo, hanno a cuore il grave problema della Sicurezza Stradale e lottano per ottenere pene effettive .
Essi, mercoledì 21 novembre 2012, alle ore 21.00, nella Scuola Media Pertini, in via Matteotti, ad Assago , spiegheranno i motivi dell'iniziativa nel convegno "IN STRADA PER LA VITA!".
Il Convegno vuol porre in evidenza come basti un attimo di distrazione alla guida o che una norma non venga rispettata perché si distruggano molte vite a causa di un incidente che si poteva evitare. .
Interverranno, insieme al Sindaco di Assago Graziano Musella, la Presidente del Movimento Barbara Benedettelli, l'Avvocato Domenico Musicco e le mamme di due ragazzi uccisi mentre stavano semplicemente vivendo: Elisabetta Cipollone, mamma di Andrea De Nando, ucciso a Peschiera mentre attraversava le strisce pedonali con il fratello gemello e Croce Castiglia, mamma di Matteo La Nasa, morto a venti anni, il 21 novembre di un anno fa, dopo un lungo periodo trascorso inerme su una sedia a rotelle.
Durante la serata sarà proiettato il corto di Saverio Deodato, con Nicolas Vaporidis e Daniela Poggi, "Delitto Perfetto".
E' un titolo che, purtroppo, richiama la triste realtà di una giustizia che non sa punire e per questo si rende complice delle 11 morti che, in media , avvengono ogni giorno in Italia. Durante la serata è possibile firmare la petizione per la richiesta di pene effettive in caso di omicidio stradale.
Il Convegno "In" strada per la Vita" fa parte di una Campagna per la Sicurezza Stradale promossa dal Movimento"L'Italia Vera", che aderisce anche alla "Protesta dei Fiori Rossi" lanciata dall'Associazione aderente "Diamo Valore alla Vita".
La protesta consiste nel portare, domenica 18, fiori rossi davanti ai Tribunali di tutta Italia. Ogni fiore è il simbolo di una vita recisa e chiede alle Istituzioni di darle valore attraverso condanne non virtuali, ma reali, ossia tali da corrispondere a pene effettive ed eque.
Durante la serata è possibile firmare la petizione per la richiesta di pene effettive in caso di omicidio stradale.
Per informazioni info@litaliavera.it
