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Martedì, 16 Aprile 2024
L'esperienza

Il ristorante dove si mangia a 50 metri da terra, sospesi nel vuoto

Ai 'fornelli' ci sarà lo chef Luigi Gandola, patron del ristorante "Salice Blu" di Bellagio e volto noto della tv

Il ristorante sospeso nel vuoto, "Dinner in the sky", torna il Lombardia. E suoi clienti, oltre che dalla vicinissima Milano, arriveranno da ogni parte d'Italia e della Svizzera, ma anche da Germania, Inghilterra, Slovenia e persino dagli Stati Uniti. Il locale dal 24 al 28 maggio farà tappa a Dervio (Lecco) per salire a bordo del ristorante tra le nuvole più famoso al mondo, che tornerà nel comune della sponda orientale del Lago di Como, dove aveva già fatto tappa nel 2020 e nel 2021 riscuotendo un grande successo di pubblico.

Con il suo pittoresco lungolago e una vista mozzafiato, Dervio è una location perfetta per essere 'instagrammata' e diventare così una splendida cartolina da condividere sui social network, facendola diventare virale. Quasi sold out le prenotazioni per il ristorante a 50 metri di altezza, che offrirà ai suoi commensali diverse opzioni tra cui scegliere: brunch, pranzo, apericena o cena per abbinare i sapori della migliore tradizione enogastronomica del territorio a un colpo d'occhio da rimanere a bocca aperta, unendo emozioni, ristorazione di alto livello e il fascino di un evento esclusivo.

Ai 'fornelli', ancora una volta, ci sarà lo chef Luigi Gandola, patron del ristorante "Salice Blu" di Bellagio e volto noto della televisione grazie alle sue partecipazione al programma Rai La Prova del Cuoco. Per il terzo anno la cucina gourmet di Gandola incontrerà il fascino dell'esperienza targata Dinner in the sky. Una proposta culinaria di prima qualità, molto attenta alla valorizzazione delle materie prime locali e delle tradizioni gastronomiche italiane, abbinata a vini e spumanti di eccellenza.

"Si rinnova, ancora una volta, il legame tra Dervio e Dinner in the sky - spiega Stefano Burotti di Dits Italia Srl -. Una location da favola, che non ha eguali nel resto del mondo, che anche quest'anno ci ha accolti con calore ed entusiasmo. A livello di prenotazioni l'iniziativa si sta rivelando un grande successo. Da settimane siamo vicini ormai al 'tutto esaurito'. Moltissimi saranno gli ospiti che arriveranno da Milano e da vari cantoni della Svizzera, ma anche dall'estero, a riprova del fatto che Dinner in the sky costituisce una vetrina dal respiro internazionale in un'ottica di promozione e valorizzazione turistica. Ringraziamo l'Amministrazione comunale di Dervio per il supporto e il sostegno che non ci è mai stato fatto mancare e per la disponibilità che ancora una volta abbiamo incontrato. Ringraziamo lo chef Gandola per essere ancora una volta al nostro fianco. E ringraziamo Smeg Italia, un'azienda italiana di eccellenza con la quale abbiamo dato vita a una partnership e con la quale siamo felicissimi di poter collaborare in un contesto d'eccezione".

"Siamo alla nostra terza partecipazione a Dinner in the sky, un format che fin da subito ha saputo conquistarci e grazie al quale abbiamo già vissuto emozioni uniche e indimenticabili - dice lo chef Luigi Gandola - In occasione del ritorno di Dinner in the sky a Dervio vogliamo rendere omaggio alla cucina italiana, recentemente candidata a diventare patrimonio mondiale Unesco. I commensali avranno la possibilità di compiere un viaggio nel gusto da un lato all'altro del nostro Stivale, incontrando le ricette che fanno parte delle diverse tradizioni regionali. Un inno alla buona cucina italiana, in un cornice prestigiosa e di primissimo piano come quella del Lago di Como".

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