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Torna la Milano Design Week: la creatività al servizio della sostenibilità

Il design come soluzione all’impatto ambientale

Dal 6 al 12 giugno il capoluogo lombardo ritorna protagonista principale del mondo del design. Tra installazioni e artisti internazionali, galleristi, aziende e università andrà in scena la Milano Design Week 2022

Una settimana dedicata alle soluzioni per attuare la transizione ecologica anche grazie all’industria creativa, misurandosi con l’emergenza climatica, le trasformazioni urbane e le nuove frontiere della tecnologia.

Salone e Fuorisalone, infatti, avranno come protagonisti il tempo e lo spazio: dimensioni entrambe necessarie per valutare e programmare gli interventi per ridurre specialmente gli impatti ambientali e immaginare il cambiamento proprio con il design. D’altronde, progettare il presente significa scegliere il futuro, condividendo le sfide lanciate a Glasgow in occasione della conferenza sul clima Cop26, a cui hanno partecipato 200 Paesi. 

La creatività in un’ottica di sostenibilità

“Sono il nostro comportamento, le nostre scelte, il nostro stile di vita non corretti a creare danni e problemi al pianeta. Oggi ci sono in campo enormi sforzi e molteplici soluzioni per riciclare in modo creativo e coscienzioso”. A parlare così, in un’intervista di qualche anno fa, Rossana Orlandi, una delle figure più importanti nel mondo del design, gallerista e scopritrice di talenti. 

Il suo impegno nella sensibilizzazione su questo tema è testimoniato dai suoi numerosi progetti, tra cui il RoGUILTLESSPLASTIC, e il premio annesso, attraverso il quale ha spinto diversi artisti a misurarsi con la creazione in un’ottica di sostenibilità. Mettendo al centro, cioè, tecniche di riciclo, riuso e upcycle di materiali di scarto.

Anche il distretto di Orlandi, in via Matteo Bandello 14, apre le porte per questa Milano Design Week 2022 e forse “piacere, sorpresa e gusto” non basteranno a descrivere il suo progetto RoCOLLECTIBILE 2022, all’interno del quale cura anche la Design Collective Exhibition dove la creatività s’incontra con la tecnologia e la sostenibilità ambientale, ingredienti della soluzione di mobilità 100% elettrica di Citroën, AMI

La Citroën AMI - 100% ëlectric? reinterpretata da grandi designer

Per l’occasione Citroën AMI - 100% ëlectric è reinterpretata in diversi pezzi unici e iconici da alcune tra le più importanti designer dello scenario italiano, tra cui Daniela Gerini, Yukiko Nagai, Paola Navone, Draga Obradovic e Ludovica Serafini. Ricaricabile in appena tre ore con presa standard e guidabile dai 14 anni in su, Citroën AMI - 100% ëlectric è la soluzione migliore sul mercato per manovrabilità, facilità di parcheggio e facilità d’uso per i propri spostamenti quotidiani, in ambito soprattutto urbano, grazie alla sua autonomia fino a 75 km in modalità 100% elettrica.

AMI consente inoltre una gestione intelligente dello spazio, offrendo comodità al guidatore e al passeggero, anche grazie ai molti vani portaoggetti. Attraverso il Box DAT AMI è possibile, invece, ricevere tutte le informazioni sull’autonomia, i chilometri percorsi, gli avvisi di manutenzione e la localizzazione delle stazioni di ricarica.

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