Segni di Bellezza: a Milano il 26 marzo
Giovedì 26 marzo, alle 21, nella Basilica di Sant'Eustorgio a Milano avrà luogo la terza serata della stagione musicale Segni di Bellezza.
Padre Gianni Festa, Priore in Santa Maria delle Grazie a Milano, comincerà con la spiegazione del Crocifisso ligneo di Fra Gabio da Cremona, rarissimo esempio di pittura su tavola duecentesca in area milanese. Sembra sia stato dipinto tra il 1270 e il 1315 dal "Maestro della cappella Dotto", che si trova a Padova nella Chiesa degli Eremitani. Fra Gabio allora lo ha solo trasportato dall'area padovana alla Basilica di sant'Eustorgio, nel 1288. Il dipinto, alto 460 cm e largo 280 cm, oggi è collocato sopra l'Altare maggiore, in una posizione di estrema visibilità dalla navata centrale della Basilica.
All'esposizione, seguirà il Requiem in do minore di Luigi Cherubini, composto nel 1815 ma eseguito solo l'anno successivo a Parigi nell'anniversario della morte di Luigi XVI. Il compositore rinuncia alle voci soliste per esaltare il coro, e anche l'orchestra manca di interventi musicali solistici di rilievo. L'essenzialità dei mezzi, però, non limita la grande forza espressiva della composizione, ma anzi concorre a esprimere con coerenza il sentimento dominante dell'intera composizione: la pietas, la compassione per l'umanità sofferente che eleva l'opera al di sopra della dimensione terrena.
Il Requiem sarà eseguito dell'Orchestra Sinfonica Carlo Coccia e dall'Ars Cantica Choir diretti da Michele Brescia. La formazione corale, attualmente formata da cantanti professionisti, è stata fondata a Milano nel 1988 da Marco Berrini che da allora è il direttore stabile.
Grazie all'impegno degli organizzatori l'ingresso al concerto sarà gratuito.
I prossimi appuntamenti con Segni di Bellezza sono: il 25 aprile e il 13 giugno, dedicati rispettivamente alla Vita di Santità e a Maria.