Segni di bellezza 2016 – Ultimo concerto
Il 30 aprile, alle ore 21, nella Basilica di Sant'Eustorgio, ultimo incontro per la stagione musicale Segni di Bellezza, che anche per questo secondo anno di vita, ha avuto come proposito principale quello di comunicare la bellezza di Dio, attraverso l'arte e la musica.
Come di consueto la serata sarà scandita da due momenti:
il primo dedicato alla presentazione di un'opera d'arte custodita in Basilica a cura di Mons. Marco Navoni, dottore della Biblioteca Ambrosiana. Si tratta della Madonna col Bambino, particolare centrale del polittico "Madonna col Bambino san Giacomo e sant'Enrico", opera di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, nato a Milano nel 1453 circa e ivi morto nel 1523.
Il secondo momento è il concerto, che prevede la partecipazione di 150 musicisti tra coro e orchestra, ed è intitolato "Ha sete di te l'anima mia". Titolo estrapolato dal testo del Salmo 42 per soli, coro e orchestra intitolato "Come la cerva desidera i corsi d'acqua" che F. Mendelssohn compose nel 1837 e che sarà eseguito dalle corali Anzolim de la Tor, di di Riva del Garda, Choralia e MusicaIncanto di Milano, insieme all'Orchestra Sinfonica Carlo Coccia diretta da Michele Brescia che è anche direttore artistico di Segni di Bellezza. Concluderà il concerto la Nona Sinfonia di A. Dvorak più di consueto conosciuta col titolo "Dal Nuovo Mondo" che ebbe la sua prima esecuzion a New York nel 1893.
G Grazie all'impegno degli organizzatori, il concerto è ad ingresso libero, fino a esaurimento posti.