Al Teatro Arcimboldi il musical "Ghost" è una promessa d'amore
L'eterna storia d'amore tra Sam e Molly continua a far sognare e a conquistare il pubblico del TAM Teatro Arcimboldi Milano che dal 28 dicembre al 9 gennaio 2022 potrà finalmente rivivere la magia di Ghost, il musical.
Protagonisti? Il fantasma di un uomo assassinato, la donna che amava in vita e continua ad amare da spirito, una strampalata medium che può restituirgli la voce e un assassino in attesa di essere scoperto e portato all’Inferno. Un thriller romantico, dove la suspense creata dai continui colpi di scena si alterna alla dimensione interiore del ricordo, una storia che indaga il senso dell’amore quando vive oltre il tempo. Anzi, quando è l’altrove irraggiungibile a renderlo autentico.
Tratto da Ghost, il cult movie della Paramount Pictures che dagli anni ‘90 ha commosso generazioni di spettatori, Ghost Il Musical, adattato per il teatro dallo sceneggiatore originale Bruce Joel Rubin, con la regia di Federico Bellone.
La storia
La forza di Ghost Il Musical è soprattutto nella storia. Sono gli archetipi dell’amore che non può ritornare alla fisicità terrena a generare nel pubblico fascino e inquietudine. Dal mito di Orfeo che non può guardare la sua Euridice se non a costo di perderla per sempre fino alla letteratura romantica che ha ispirato gli atti bianchi di molti balletti, animati da spiriti di fanciulle innamorate.
Questa la trama: le vite di Sam (Mirko Ranù), bancario di New York, e Molly (Giulia Sol), giovane artista, vengono sconvolte dall’omicidio di lui. Sam si ritrova ben presto fantasma e per manifestarsi a Molly si serve della truffaldina medium Oda Mae (Gloria Enchill). I due cercano di convincere Molly dell’esistenza di una vita ultraterrena e insieme riescono a smascherare il mandante dell’omicidio di Sam: l’avido Carl (Giuseppe Verzicco).
Un cast eccezionale capitanato da Giulia Sol, artista di punta di Tale e Quale Show, il varietà televisivo di Rai Uno.
La regia
La regia e la scenografia sono di Federico Bellone firma internazionale che ha contribuito al trionfo in Italia di grandi musical: Mary Poppins, Fame, West Side Story, The Bodyguard- Guardia del corpo, Dirty Dancing, Newsies, A qualcuno piace caldo.
La regia associata e la coreografia sono di Chiara Vecchi. Il disegno luci è di Valerio Tiberi, light designer che ha lavorato nelle più note produzioni internazionali di musical e di opera lirica.
Ma non è tutto. Gli effetti speciali, con il fantasma di Sam e degli altri personaggi che prendono forma entrando e uscendo dai corpi o passando attraverso le porte, nascono dalla brillante mano di Paolo Carta. Un mago dell’illusionismo capace di sorprendere lo spettatore più che con la tecnologia con trucchi da vecchio artigiano dell’inganno.
La grande spettacolarità degli effetti speciali è una delle caratteristiche principali sia del film sia del musical. “In un musical come Ghost - spiega Paolo Carta - è facile immaginare come alcuni effetti possano fare la differenza. Vedere il protagonista passare attraverso la porta come un fantasma, l'anima di un defunto entrare improvvisamente nel corpo della medium, oggetti che si muovono inspiegabilmente fa sì che il pubblico dimentichi di essere in presenza di una finzione scenica”.
Il mistero dell'amore
Oltre ai misteri del paranormale, c’è il mistero dell’amore. E si manifesta attraverso la femminilità riservata della protagonista, Molly, che coinvolge Sam in maniera sottile e ineffabile. La bella Demi Moore nel film, con il suo taglio di capelli corti, è una nuova e attuale icona di femminilità. Patrick Swayze, il grande protagonista maschile, ha dichiarato spesso che la vera scena sexy del film è quella, divenuta celebre, in cui la coppia modella il vaso di creta. Il tutto sulle note della celeberrima canzone Unchained Melody di The Righteous Brothers.
Biglietti
I biglietti già acquistati rimangono validi per la nuova replica corrispondente, come da calendario.