"Surrogati. Un amore ideale": dal 21 febbraio al 22 luglio presso l'Osservatorio della Fondazione Prada
Dal 21 febbraio al 22 luglio la Fondazione Prada ospiterà la mostra Surrogati. Un amore ideale, a cura dell'artista Melissa Harris, presso l’Osservatorio in Galleria Vittorio Emanuele II.
La mostra
Attraverso una selezione di 42 opere fotografiche di Jamie Diamond (Brooklyn, USA, 1983) ed Elena Dorfman (Boston, USA, 1965), il progetto esplora i concetti di amore familiare, romantico ed erotico. Entrambe le artiste hanno infatti scelto un aspetto specifico e insolito di questo tema universale: il legame emozionale tra un uomo o una donna e una rappresentazione artificiale dell’essere umano. Come spiega Melissa Harris, “i lavori di Diamond e Dorfman presentati in occasione di ‘Surrogati’ documentano in modo vivido e senza pregiudizi le interazioni tra gli uomini e i loro compagni inanimati ma realistici”.
Nelle serie "Forever Mothers" (2012-2018) e "Nine Months of Reborning" (2014), Jamie Diamond ritrae la vita di una comunità outsider di artiste autodidatte chiamate Reborners, che realizzano e collezionano bambole iperrealistiche con cui interagiscono per soddisfare il proprio desiderio di maternità. Come ha dichiarato Jamie Diamond, “lavorare con questa comunità mi ha permesso di esplorare quella zona grigia tra realtà e artificio, dove si costruiscono relazioni con oggetti inanimati, tra uomo e bambola, artista e opera, misterioso e reale”. In un altro progetto presentato in mostra dal titolo "I promise to Be a Good Mother" (2007-2012), Diamond impersona la madre perfetta, indossando gli abiti di sua madre e interagendo con Annabelle, una bambola reborn. L’ispirazione e il nome del progetto derivano da un diario che l’artista teneva da bambina. Inizialmente impostato come una messa in scena di alcuni ricordi della sua infanzia, il progetto si è in seguito evoluto in un’esplorazione della complessità degli stereotipi sociali e delle convenzioni culturali che circondano e danno forma alle relazioni tra madre e figlio, contribuendo al contempo a immaginarne una rappresentazione idealizzata o artisti.