"Il bambino sottovuoto" all'Elfo Puccini
Torna in scena Cristina Crippa con la sua riduzione teatrale del famoso romanzo per ragazzi Il bambino sottovuoto, che ha già saputo coinvolgere spettatori grandi e piccini. Un pubblico trasversale e di ogni età come quello che segue da sempre Christine Nöstlinger, tra le più note autrici di letteratura per l'infanzia (vincitrice del prestigioso Premio Internazionale Hans C. Andersen); scrittrice scanzonata e surreale che ama scardinare i luoghi comuni con l'ironia graffiante di una bambina "cattiva", ma anche con intensa partecipazione e solidarietà.
Questo romanzo dal titolo curioso è una favola surreale e ipermoderna. Narra la storia di Marius, un bambino sintetico e liofilizzato, che una multinazionale produce per soddisfare le richieste di genitori/acquirenti esigenti e frettolosi, con poco tempo da perdere per la procreazione, l'accudimento e l'educazione dei figli.
Un bel mattino, per errore, il piccolo e insolito "replicante" viene consegnato alla signora Berta Bartolotti, una signora di mezza età, disordinatissima e pasticciona, che non pensava ormai più alla maternità. La sua vita ne è sconvolta, ma giorno dopo giorno tra i due cresce un amore profondo, tanto che la signora B.B. si opporrà con tutte le forze ai tentativi della potente multinazionale di riprendersi il bambino, lottando con il coraggio dell'intelligenza e dei sentimenti.