"Il giardino dei ciliegi" in scena al Teatro Elfo Puccini dal 3 maggio
Un'enorme tenuta che va alla malora, un frutteto che una volta all'anno si copre di fiori bianchi e diventa "giardino", simbolo di rimpianti, speranze e sogni. A contemplare questo miracolo per l'ultima volta, riuniti nella grande casa dell'infanzia, i personaggi della commedia non possono che scorgere su di sé i segni del tempo che passa, l'approssimarsi di una resa dei conti col proprio destino.
Dodici attori, sotto l'attenta direzione di Ferdinando Bruni, mettono in gioco la coralità, la sensibilità e la maturità di un gruppo e delle sue singole personalità, nell'allestimento di una commedia rarefatta, buffa e disperata che ha per protagonista il tempo e il suo trascorrere nella vita degli individui e del mondo.
Uno spettacolo del 2006 che torna in scena con quasi tutti gli interpreti che l'hanno portato al successo. In primo luogo Ida Marinelli nel ruolo protagonista, di cui Franco Quadri aveva scritto sulla Repubblica: «Degna delle storiche primedonne la sua splendida prova, accanto al maniacale fratello Elio De Capitani e alla sensitiva Elena Russo Arman nella ricca collezione di caratteri di un grande emozionante spettacolo».
Completano il cast Corinna Agustoni, Cristina Crippa, Luca Toracca, Angelica Leo, Nicola Stravalaci, Fabiano Fantini e Vincenzo Giordano. Si uniscono alla compagnia in quest'edizione Federico Vanni (per il cruciale ruolo di Lopachin) e Carolina Cametti.