A teatro il calvario di un uomo assolto in 16 processi
9 anni di processi per l’assoluzione con formula piena di 32 imputati da tutte le accuse. Nel frattempo Cearpes – che contava 90 dipendenti, 50 ospiti e 5 milioni di fatturato - è stata azzerata. Oltre 70 famiglie buttate sul lastrico dalla malagiustizia, la cattiva politica e l’eco dei media. A tutela di tutte le vittime nasce ora l’associazione Amici di Cearpes Onlus.
Il caso Cucchi, il processo agli accusatori di Saviano, la sentenza #grandirischi a L’Aquila, ma anche l’assoluzione delle 3 maestre di Pinerolo, gli scontri tra magistrati alla procura di Milano, la cronaca giudiziaria italiana offre quotidianamente la fotografia di un sistema assurdo, chiuso in sé stesso, incapace di assicurare la giustizia, di autocorreggersi, di ottenere così la fiducia dei cittadini.
Martedì 18 novembre alle ore 21 – presso il Teatro Sala Fontana - debutta in Prima Nazionale a Milano "Nove Petali di Loto", l’opera di cine-prosa di Milo Vallone e Luca Pompei liberamente ispirata ad una vicenda minore (il Caso Cearpes in Abruzzo) ma emblematica di tante storie italiane. Dalla storia paradossale e kafkiana di Cearpes e del suo direttore Dominique Quattrocchi nasce uno spettacolo che affronta i temi scottanti del potere, della relazione con le istituzioni, la burocrazia, dei rapporti tortuosi tra chi agisce e chi gestisce. Il calvario umano, professionale e giudiziario di un uomo e dei suoi amici/soci alle prese con un lavoro difficile (occuparsi di minori con problemi socio-comportamentali), a contatto quotidianamente con la vera follia umana, la pazzia di ragazzi che vivono – soprattutto in Italia - in un autentico limbo, tra leggi che non esistono e strutture che non hanno l’adeguato sostegno della politica ma soprattutto della comunità civile.
La Compagnia della Memoria presenta Nove petali di Loto
Un cine-spettacolo di Milo Vallone
Testo di Milo Vallone e Luca Pompei
Con Milo Vallone Angelo Del Romano Antonella De Collibus Chiara Di Marco Fabio Fusco
TEATRO SALA FONTANA, MILANO
18 novembre ore 21, ingresso gratuito, Prima Nazionale