Officine Buone a Zelig: sorridere fa (del) bene

Un palco storico, una causa importante e tante risate. Questo è stato lo spettacolo "Cinemalteatro" di venerdì 18 luglio allo Zelig organizzato dall'associazione Officine Buone. Nata intorno alla persona di Ugo Vivone a Pioltello, l'associazione si è ben presto sviluppata su tutto il territorio della Martesana e si occupa di organizzare momenti ricreativi e contest musicali all'interno degli ospedali. 

Lo spettacolo di venerdì 18 luglio (replicato sabato 19), oltre che essere stata una bella serata per tutti gli spettatori entusiasti della.tipologia teatrale e della maeatrìa deglia attori, é stato anche l'occasione per presentare i nuovi progetti dell'associazione.

Abbiamo intervistato il presidente di Officine Buone, Ugo Vivone per avere maggiori informazioni. 

Da dove nasce l'idea delle due date di Cinemalteatro? 

Zelig è un nostro partner per la promozione dei talenti. In questo caso la serata promuoveva un format innovativo che sta avendo successo crescente in tutta Italia, si chiama Cinemalteatro. Autore e regista è il nostro storico responsabile dell'area teatro Loris Fabiani, che è anche protagonista insieme a Michele Di Giacomo e Umberto Terruso.
Attori straordinari, che stanno portando un modo nuovo di fare cabaret.

Cos'è Officine Buone e qual è il vostro obiettivo? 
Officine Buone è un'organizzazione che si occupa di mettere l'arte e la cultura al servizio di progetti sociali. Negli ultimi due anni grazie a due progetti importanti (Action! e #specialstage) siamo cresciuti in maniera importante, proponendo le nostre attività a livello nazionale e diventando in qualche modo leader nel nostro settore. L'obiettivo è quello di fare Volontariato in maniera innovativa, attirando soprattutto i giovani a diventare protagonisti attivi della comunità. Il claim è infatti dedicato proprio alle nuove generazioni: dona il tuo talento!

Alla fine dello spettacolo ho visto una diapositiva singolare, una dedica... a Evan. Chi è? 
La doppia data di venerdì e sabato è dedicata a Evan, un bambino di undici anni che ci ha lasciato all'inizio del 2015. Lo abbiamo conosciuto in uno degli ospedali con cui collaboriamo, l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ed è stato testimonial del nostro progetto Action! nel 2014, un contest per minivideo da 60 secondi in cui i giovani ci hanno raccontato il loro modo di vedere il Volontariato. Evan ci ha insegnato a capovolgere il senso del Volontariato, con il suo modo di fare è stato infatti lui che ha aiutato noi a creare il nostro progetto di maggiore successo: Special Stage.

Quali sono  i prossimi appuntamenti?                                                                                     A settembre a dicembre le date con cadenza settimanale negli ospedali che aderiscono a Special Stage in quattro città italiane (Milano, Verona, Catanzaro e Roma in fase di attivazione). 11 e 12 dicembre siamo in calendario nella nuova stagione di Zelig 2015-2016. Il 23 gennaio 2016 faremo la finale del progetto Special Stage. Quets'ultimo è un talent buono. E' la prima rassegna musicale permanente realizzata da giovani musicisti negli ospedali italiani. Si dona il proprio talento e, contemporaneamente, si ha un'occasione di crescita musicale grazie alla collaborazione con importanti artisti della musica italiana, dalla madrina del progetto Ornella Vanoni a tanti altri (Caterina Caselli, Malika Ayane, etc).