"Reality" in scena al Teatro Elfo Puccini da mercoledì 11 maggio
Una retrospettiva dedicata alla coppia di autori, registi e perfermer Daria Deflorian e Antonio Tagliarini: cinque spettacoli che tracciano una storia artistica unica per rigore e poetica. Il secondo titolo in programma è Reality, parte di un dittico di spettacoli/performance ispirati ai Diari Janina Turek.
Realta?, reality senza show, senza pubblico. Essere anonimi e unici. Speciali e banali. Avere il quotidiano come orizzonte. Come la donna polacca che per oltre cinquant’anni ha annotato minuziosamente ‘i dati’ della sua vita: quante telefonate a casa aveva ricevuto e chi aveva chiamato (38.196); dove e chi aveva incontrato per caso e salutato con un “buongiorno” (23.397); quanti appuntamenti aveva fissato (1.922); quanti regali aveva fatto, a chi e di che genere (5.817); quante volte aveva giocato a domino (19); quante volte era andata a teatro (110); quanti programmi televisivi aveva visto (70.042). 748 quaderni trovati alla sua morte nel 2000 dalla figlia ignara ed esterrefatta.
«Nel 2008 per Rewind, omaggio a Cafè Muller di Pina Bausch abbiamo avuto come ‘oggetto’ lo spettacolo della coreografa tedesca, scrivono Deflorian e Tagliarini. Per noi partire da quest’opera colossale e misteriosa che sono i quaderni di Janina Turek e? un passo naturale. Non si tratta di mettere in scena o di fare un racconto teatrale attorno a lei, ma di dialogare con quello che sappiamo e non sappiamo di Janina e di creare una serie di corto circuiti tra noi e lei e tra noi e il pubblico attorno alla percezione di cosa e? la realta?».