"Il sindaco del rione sanità" in scena al Teatro Elfo Puccini da lunedì 8 febbraio
Presentato al Napoli Teatro Festival in occasione del trentesimo anniversario della morte del suo autore, lo spettacolo ha superato, raccogliendo un grande esito di pubblico, la scommessa di portare a Napoli un testo di Eduardo interpretato da un attore non napoletano.
«Con qualche inflessione napoletana tra virgolette - ha scritto Masolino d'Amico su La Stampa - Eros Pagni fa di Barracano un uomo stanco, curvo, che spesso si astrae per colloquiare tra sé e sé, cantarellandosi qualcosa o ridacchiando per qualche ricordo personale da cui gli altri sono esclusi. Superbo allestimento di grande castità visiva, scena quasi inesistente ma personaggi molto vivi e plausibili, eccellentemente resi da una compagnia numerosa».
L'azione si svolge per i primi due atti nella residenza di campagna di Don Antonio Barracano e nel terzo nella sua casa di città, al Rione Sanità. In entrambi i luoghi, Don Antonio esercita, con il trentennale appoggio del disincantato dottor Fabio della Ragione (qui interpretato da Federico Vanni), la sua personale idea della legge. Fa estrarre pallottole e ricucire ferite dal corpo di giovanotti troppo animosi; concede “udienze” giornaliere a chi si rivolge a lui per avere giustizia e protezione. Piccoli delinquenti, usurai e bottegai poco accorti. Per tutti Don Antonio ha la soluzione giusta …