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Teatro Cagnola

“Virus show” in scena al Teatro di Vetro dal 15 gennaio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Teatro di vetro, nuovo spazio artistico e culturale nato nel cuore di Milano, apre il 2016 in compagnia de La Clinica che porterà in scena il suo “Virus Show”. Lo spettacolo è scritto e diretto da Enzo Polidoro (già ne I Turbolenti e negli OKEA) insieme a Didi Mazzilli (conosciuto grazie ai “Martelli Frax” e agli OKEA), che divideranno il palco con Giorgio Verduci (Zelig), Eddy Mirabella (Colorado), Claudia Borroni (Buona la prima), Silvia Romano (Kataclo), Lavinia Minetti (skate Girl Circus), Benny Boy (Magicians), Valeria Cross (Craxy Dame). Una sorprendente formazione di artisti di varia natura, che si è convinta di poter guarire ogni male e che quindi ricovererà il pubblico nella CLINICA DEL BUONUMORE, dove si terrà il primo DAY HOSPITAL SHOW un evento live fatto di sketch di cabaret, performance acrobatiche, magia, per finire a operazioni chirurgiche estremamente demenziali e deliranti . Il tutto accompagnato da una colonna sonora musicale cantata dal vivo.

Ogni quadro comico porterà iniezioni di virus del buonumore fino a quando tutto il pubblico non sarà vaccinato e pronto per la guarigione.
Lo show si pregia di contaminare varie discipline teatrali e non abbattendo la quarta parete dello spettatore che viene demolita con il loro coinvolgimento.
“Gli spettatori saranno tutti vestiti all'ingresso a modo con un camice per poter entrare in platea, che per l'occasione diventerà una enorme sala d'attesa dove a turno, con l'apposito numerino in mano consegnatogli prima, sarà sorteggiato dalla virusroulette per guarire il proprio malessere di qualunque natura essa sia. Il nostro motto infatti è: una risata può guarire” - svela Enzo Polidoro - “Il nostro è uno spettacolo attivo ed interattivo: un esperimento teatrale che trova nel teatro di vetro la sua location ideale”.

Una delle peculiarità de La Clinica è quella di non essere formata solo da comici, ma anche da cantanti, maghi, trasformisti e acrobati. “Il nostro gruppo si è formato all'inizio del 2015, proprio con l'idea di partire dal cabaret per unire più arti e portare in scena qualcosa di diverso, leggero e più dinamico, in grado di catturare e intrigare anche i più giovani che ormai sono abituati a vedere gli sketch sullo smartphone. Faremo chiudere gli occhi e alzare lo sguardo. Con la fantasia al potere della medicina comica artistica. Mai come in questo momento avete bisogno di ridere”.

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