Testa Storta al Teatro Libero
In occasione della Giornata della Memoria la compagnia Chronos3 torna a Teatro Libero con un nuovissimo spettacolo in prima nazionale, Testastorta, in scena dal 25 al 31 gennaio.
L'opera è tratta dal romanzo omonimo dell'israeliana Nava Semel ed è stato adattato per la scena da Tobia Rossi per la regia di Manuel Renga. Sul palco una coppia di attori molto amata, Alessandro Lussiana e Valeria Perdonò.
Una soffita, luogo per eccellenza della memoria, è l'ambientazione scelta per questa favola sospesa tra invenzione e verità. Il punto di vista è quello sognate, ma anche spietato, di un bambino.
La storia si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale nell'Italia del Nord e narra degli orrori di quel conflitto e dei buchi neri che ha lasciato nella nostra coscienza collettiva.
Tommaso, otto anni, viene adottato da due donne bizzarre e selvatiche dal passato turbolento che abitano in un'immensa e fatiscente cascina in mezzo alla campagna. Presto il bambino si rende conto che nella soffitta diroccata della sua nuova dimora c'è nascosto qualcosa. O qualcuno.
Il piccolo si improvvisa investigatore pensando alle ipotesi più improbabili prima di giungere ad una sconvolgente verità che lo riguarda da vicino, più di quanto egli non creda.