Tre atti unici: Cechov in scena al teatro arca di Milano
Giovedì 18 maggio 2017 la Compagnia Teatro2 tornerà in scena al Teatro Arca di Milano per confrontarsi con tre atti unici scritti da Cechov, proprio quelli in cui il regista russo Mejerchol'd aveva individuato con assoluta accuratezza ben 33 svenimenti a carico dei personaggi: L'orso, La domanda di matrimonio, L'anniversario. 33 svenimenti che caratterizzano queste opere in cui il meccanismo comico emerge quasi naturalmente dal susseguirsi delle battute e delle situazioni magistralmente giustapposte. Nella messa in scena, la regista Livia Castiglioni non ha voluto riproporre con perizia filologica tutti gli svenimenti individuati dal Mejerchol'd, ma si lascia trasportare e affondare nei mondi creati di volta in volta da Cechov, cercando di cogliere la travolgente vitalità dei personaggi. Personaggi che stupiscono e divertono per la variopinta umanità di cui sono rappresentanti, vittime delle proprie stesse fisime, tesi fino all'eccesso, sempre sul punto di "venir meno" e accasciarsi su un divano, privi di sensi, perché troppo pieni di vita, eccessi, sentimenti di cui non hanno il controllo e che costantemente somatizzano nel corpo. Personaggi che in apparenza appaiono "solo" buffi e ridicoli, ma che sottendono ben più profondi malesseri psicofisici, di cui Cechov, da medico ed esperto conoscitore e osservatore del genere umano, propone un perfetto campionario proprio in questi atti unici. E così ne L'ORSO incontriamo una vedovella trincerata testardamente nel proprio lutto, che non si sottrae dal farsi portavoce di un femminismo ante litteram di fronte alla misoginia di un creditore tracotante. Per poi precipitare entrambi in un finale che ribalterà tutte le prospettive. Ne LA DOMANDA DI MATRIMONIO un pretendente ipocondriaco fino all'esasperazione trova il coraggio di chiedere in sposa la figlia del proprietario terriero vicino di casa. Sarebbe tutto semplice se quest'ultima non fosse una giovane masochisticamente votata al litigio e al conflitto verbale, tanto che la sospirata 'proposta' sarà procrastinata in maniera travagliata alla fine dell'atto. Infine misoginia, avidità, petulanza e ipocondria sono tutti ingrediente sapientemente dosati dal drammaturgo nei vari personaggi de L'ANNIVERSARIO, ambientato questa volta in una banca, che vede come protagonisti un direttore dai trascorsi non proprio limpidissimi, una moglie vanesia, un inquietante segretario e una inaspettata "visitatrice" molto rumorosa. Ingresso: € 10 (biglietto unico) Per info e prenotazioni: info@teatro2.it Attori: Angelo Bottani, Edoardo Ambrosioni, Lorenzo Valtorta, Massimiliano Foti, Ornella Friscia, Valentina Di Natale Costumi: Lucia Flocchini Adattamento teatrale e regia: Livia Castiglioni