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Il comune di Tribiano dona un centinaio di t-shirt alla popolazione etiope

Il Comune di Tribiano dona un centinaio di t-shirt alla popolazione etiope. La raccolta di materiale rientra nel progetto umanitario "Un pozzo per Andrea"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Parteciperà anche il Comune di Tribiano al progetto umanitario "Un pozzo per Andrea", in favore delle popolazioni dell'Etiopia. In particolare, l'Amministrazione comunale ha consegnato proprio questa mattina un centinaio di magliette (di misure e fantasie differenti) nelle mani di coloro che maggiormente hanno contribuito a portare avanti il proposito solidale, nelle persone di Elisabetta Cipollone e Raffaele Brattoli, affinché questi ultimi le donino ai bambini e giovani adolescenti etiopi durante la loro prossima permanenza - a partire dall'11 aprile 2013 - nel continente africano.

Nello specifico, "Un pozzo per Andrea" riguarda la trasposizione in realtà del sogno che il giovane Andrea De Nando aveva confidato in punta di penna alle pagine del suo diario, prima di perdere la vita il 29 gennaio 2011 a Peschiera Borromeo, in un tragico incidente stradale, a soli quindici anni d'età. La mamma, Elisabetta Cipollone, supportata dal desert runner, Raffaele Brattoli, per onorare il ricordo del figlio ha così messo in piedi una catena solidaristica che in poco più di due anni ha raggiunto importanti risultati tra cui la realizzazione di pozzi d'acqua potabile per l'approvvigionamento idrico, necessario per il sostentamento delle popolazioni. «Le lodevoli finalità alla base del progetto non potevano non essere umanamente condivise - spiega il primo cittadino Franco Lucente -. La nostra comunità, attraverso la donazione di oltre 100 t-shirt da parte dell'Istituzione locale tribianese, ha dunque voluto dare il proprio contributo con l'auspicio che anche le altre località del Sud Est Milano seguano l'esempio.

Poco importa che il progetto nasca a Peschiera Borromeo, siamo tutti parte del medesimo territorio e per esso e per le persone che lo vivono dobbiamo spenderci, soprattutto, come in questo caso, in nome della solidarietà».

Per contribuire sono possibili due formule: attraverso la consegna di materiale e indumenti prettamente estivi (infradito, ciabatte, t-shirt, cappellini, vestiti per bambini, palloni da calcio) presso lo Spazio Aperto San Carlo in via Quasimodo n. 1 a Peschiera Borromeo, sabato 6 aprile 2013, dalle ore 14.30 alle 16.00. All'accoglienza vi saranno i volontari delle associazioni locali Società Famiglia e San Carlo Borromeo. Per informazioni si può contattare Giulio Carnevale, vice presidente di Società Famiglia, al numero 339.2800846; il desert runner Raffaele Brattoli al numero 348.7118152; il maratoneta Fabio Del Prete (dopo le ore 18.00) al numero 340.2818030. In alternativa si può contribuire con una offerta (Coordinate Bancarie VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo - Banca Popolare Etica IBAN IT70 F05018 03200 000000 520000 - Coordinate Postali VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ccp 88182001 - Causale: un pozzo per Andrea).

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