Ujig in concerto: "the necessity of falling"
Dopo l’inaugurazione lo scorso 8 novembre con le note di Gigi Cifarelli, emblematico chitarrista milanese, passando poi alle sonorità swing del grande clarinettista Paolo Tomelleri e a quelle latine del pianista Francesco Mauro, "Jazz in Taxi", prima rassegna live al Gecko23 di via Brembo, si conclude con l’esibizione degli UJIG, sperimentale formazione jazz italo-austriaca caratterizzata da forti suggestioni fusion e rock.
«Siamo davvero entusiasti di partecipare a questo evento organizzato da ProJam Music in questa raffinata location milanese a pochi passi dalla Fondazione Prada. Giovedì 24 gennaio suoneremo per la prima volta dopo la pubblicazione lo scorso settembre del nostro secondo album, "The Necessity of Falling" (2018) – ha spiegato il chitarrista Marco Leo. Sarà l’occasione non solo per proporre ufficialmente dal vivo l’ascolto dei nuovi brani del disco ma anche per raccontare la genesi e la ‘filosofia’ di questo complesso lavoro frutto di tre anni di confronti, sperimentazioni e viaggi tra Milano e Vienna. Le tracce di "The Necessity of Falling" sono il risultato di una continua e lunga rielaborazione che ha portato solo un anno fa alla versione definitiva, già disponibile online in digitale e per la serata al Gecko23 finalmente anche in CD».
Il progetto UJIG è nato nel 2014, durante i corsi tenuti dal Berklee College of Music presso Umbria Jazz Clinics a Perugia, con l’intento di formare un gruppo internazionale che fondesse generi diversi, dal jazz al rock, pur mantenendo una forte identità europea. Il gruppo è composto dagli austriaci Konstantin Kräutler e David Ambrosch, e dagli italiani Edoardo Maggioni e Marco Leo.
Nel 2014 il quartetto ha realizzato "8 Out Of 8", primo album contenente otto pezzi inediti di jazz sperimentale, con suggestioni fusion e rock. Il 14 settembre 2018 è stato pubblicato il secondo lavoro di studio, "The Necessity of Falling" (Voicing Recordings), prova di raggiunta maturità musicale nonché di ecletticità artistica, come dimostrano i singoli "Udaku Euriak" e "You". Negli ultimi quattro anni gli UJIG hanno suonato dal vivo in svariati locali e festival jazz in Italia, Austria e Germania: tra le tante memorabili le esibizioni al Feldkirch Pool Bar Festival e al Lindau Jazz Club, al Mingus Live e al 44 Gatti insieme al grande Paolo Tomelleri. A maggio 2018 hanno partecipato come finalisti al festival JazzAlguer Mediterrani, organizzato ad Alghero dal trombettista di fama internazionale Paolo Fresu. Lo scorso agosto si sono esibiti in due location decisamente singolari: all'alba per Sunny Valley in S. Caterina Valfurva e al Castello Sforzesco a Milano per Millemiglia Musica. Il repertorio live comprende, oltre ai propri brani, una vasta rosa di standard jazz e pezzi fusion.
-JAZZ in TAXI-
La scena jazz milanese è da sempre vivace e prolifica, ricca di nomi illustri e volti emergenti con talento da vendere. All’ex Taxi Blues di via Brembo oggi Gecko23, a pochi passi dalla Fondazione Prada, “Jazz in Taxi” ha fatto incontrare vecchie e nuove glorie del genere, musicisti molto amati accanto ad altri pronti a raccoglierne idealmente l’eredità.
«Siamo orgogliosi di aver inaugurato la nostra prima vera rassegna con nomi tanto importanti e artisti di qualità – hanno dichiarato Gabriella e Giulio Andreoli, gestori del locale. Nonostante il risaputo periodo difficile per la musica dal vivo nelle nostre intenzioni questi concerti intendono dare nuova linfa a una serie di originali serate live che intendiamo continuare a proporre nel nostro locale e che, oltre al jazz, spazieranno anche tra altri generi raffinati».
Una rassegna a cura di ProJam Music in collaborazione con Bluescore Studio e l’etichetta Voicing Recordings.
Ingresso con concerto e prima consumazione obbligatoria € 10,00
INFO E PRENOTAZIONI
www.facebook.com/gecko.via.brembo.23/?ref=br_rs