“Woman for woman” ospite l'8 marzo a Milano
L'8 Marzo, Giornata internazionale della donna, comunemente definita "Festa della donna" è una ricorrenza globale che ogni anno permette di ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze cui sono ancora oggetto, l'evento artistico dell'anno per celebrare tutto questo è "Woman for Woman" progetto foto-culturale dell'artista Elisa Martorana cui introduzione del catalogo delle opere è a cura della mecenate e caposcuola del pop barocco la nobile Beatrice Feo Filangeri.
Le opere fotografiche di "Woman for Woman" vogliono essere strumento artistico di riflessione, tanto da essere ospitato nel noto spazio d'arte milanese "PROXIMA RES" diretto dall'attore e registra internazionale Tindaro Granata.
L'8 Marzo 2015 dalle ore 17:00 allo spazio "PROXIMA RES" a Milano sita presso Piazza Angelo Sraffa 4, "Woman for Woman" verrà presentato al pubblico milanese con una expo-performance. Testi teatrali, letture e musiche accompagneranno ogni singolo scatto, realizzando cosi un momento culturale intenso, che coinvolge diverse arti e discipline evento curato minuziosamente dagli autori Tindaro Granata, Emiliano Masala e Francesca Porrini.
Il direttore della "PROXIMA RES" Tindaro Granata, artista impegnato, Premio Fersen come "Miglior Regia" e Premio Franco Enriquez come "autore del miglior testo d'impegno civile", ha fortemente creduto nel progetto "Woman for Woman" di Elisa Martorana tanto da volerlo a Milano e scrivendone anche un testo critico presente nel catalogo della collezione: "Ho giurato di non stare mai in silenzio in qualunque luogo e situazione in cui degli esseri umani debbano essere costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l'oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato. Questo ci insegna èlie Wiesel, Premio Nobel per la pace, e il suo pensiero è idealmente il filo che conduce alle interessanti ed efficaci foto di Elisa Martorana e ho creduto che le immagini e il progetto potessero essere l'occasione e il modo giusto per dare un contributo alle vittime della violenza. Vorremmo una voce "altra" per quelle immagini che già da sole parlano al cuore. La lingua muta della fotografia, ma è davvero muta? Ogni foto sarà affiancata dalla voce di una donna e attraverso le parole di grandi della letteratura, della poesia e del teatro, si racconterà una storia di cui la donna è la protagonista: la bellezza, la dolcezza, la maternità, la forza e il coraggio. Ho visto "oltre" le foto di Elisa Martorana, ho anche sentito linguaggi e sono rimasto immobile a pensare ho avuto la conferma che in un mondo senza donne l'uomo sarebbe soltanto "una cosa". "Woman for Woman" è un momento di condivisione, un momento di riflessione, la ricerca della gioia per coloro cui il sorriso è stato spento ingiustamente" cit. Tindaro Granata.
"Woman for Woman" di Elisa Martorana è composta da 8 scatti in bianco e nero, simbolo costante della visione personale che l'artista ha della lotta tra bene e male, contrasto sempre protagonista dei suoi scatti. L'autrice con questa collezione prova ad indagare sulle diverse violenze di cui la donna è protagonista, consumate quotidianamente nella vita privata e pubblica. La collezione vuole porre l'attenzione su tutti quei lividi che non si vedono ma che segnano per sempre un individuo. Le opere fotografiche non vogliono essere quindi un tributo al "femminicidio" ma vuole essere un contributo artistico finalizzato alla formazione di una società che tratti la donna in quanto tale e non da "femmina" e quindi soggetta al maschio e a una società maschilista. Il progetto "Woman for Woman" di Elisa Martorana non è una semplice mostra ma è un vero e proprio progetto foto- culturale. Nulla è lasciato al caso se pur la tecnica utilizzata è quella del reportage. La Martorana sceglie come "modelle", donne professioniste, cosi da rappresentare la totalità della donna. Gli scatti portatori di messaggi intrinsechi profondi e turbolenti, li ha affidati all'interpretazione dell'attrice e regista teatrale Giuditta Perriera nota autrice e attrice drammatica figlia di Michele Perriera colonna portante del teatro Italiano del 900. I messaggi apparentemente estetici sono stati interpretati dalla modella Sofia D'Arpa, simbolo di una corpo tempio di bellezza e dolori nascosti. Simboli ricorrenti presenti nelle immagini descrivono la società indifferente carnefice al pari del maschio violento, provando a raccontare tramite la violenza sulle donne di fatto una società malata che costruisce e alimenta la stessa violenza che finge di combattere, Elisa Martorana in "Woman for Woman" non ha paura così di puntare il dito su fatti di cronaca internazionale e sul tema del controllo delle masse.
Oltre all'attore e regista teatrale Tindaro Granata e la Proxima Res di Milano, sono diverse le personalità che hanno creduto nel progetto fotografico della Martorana fin dalle sue origini. Le location fotografiche sono frutto dell'attenzione del Mecenate e Gallerista Roberto Bilotti Ruggi D'Aragona che ha messo a disposizione Palazzo Costantino e Di Napoli a Palermo e il Dott. Giuseppe Marsala che ha messo a disposizione i Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
La F.I.D.A.P.A. sez. Bagheria cui presidente e la Prof.ssa Giusy Provino, La dott.ssa Rosanna Balistreri ass. alla Cultura del comune di Bagheria (PA) che ha voluto fortemente l'anteprima nazionale del progetto presso Villa Butera Branciforti a Bagheria (PA) con il supporto artistico della Scuola d'Arte Giusy Sole, dell'Attrice Noemi Sanfilippo, la prof.ssa Francesca Galioto, Il Sindaco di Ficarazzi (PA) il dott. Paolo Francesco Martorana insieme al ViceSindaco e l'Ass. alla Cultura che hanno voluto fortemente la presentazione del progetto per il mondo scuola e L'imprenditrice Antonella Radicelli consulente alle politiche sociali, arte e cultura del comune di Borgetto (PA) che ha sostenuto la promozione del progetto, tanto che in concomitante dell'evento milanese l'8 marzo 2015 presso la Sala Consiliare del Comune di Borgetto verrà proiettato il video Backstage "Woman for Woman" realizzato dall'operatore video Daniele Cangialosi con una intervista, in diretta web con gli autori dell'evento Milanese.