Milano, arriva "Yoga Festival", l'evento di yoga più conosciuto in Italia
Da venerdì 18 a domenica 20 ottobre a Palazzo del Ghiaccio arriva Yoga Festival, il primo e il più grande evento di yoga in Italia e in Europa, con oltre 10.000 presenze nelle ultime due edizioni. Grandi maestri italiani e internazionali, workshop per ogni livello, eventi aperti a tutti e
incontri permetteranno a tutti gli appassionati di vivere una vera e propria full immersion nel mondo dello yoga.
Il tema del 2019: la liberazione
Giunto alla sua 14° edizione, l’appuntamento annuale più atteso da tutti gli yogi e gli appassionati, italiani e non solo, propone come nuovo tema conduttore uno dei principali obiettivi della pratica dello Yoga: la “liberazione” (Mok?a, in sanscrito), intesa come il lasciar andare, il liberarsi da tutti quegli attaccamenti e condizionamenti che, secondo l’antica filosofia indiana, sono all’origine dell’infelicità umana. "L’Ego, i pensieri negativi e ossessivi (verso la ricchezza, l’apparenza, i canoni estetici “perfetti”, l’ambizione sfrenata)" come scrivono gli organizzatori "ci imprigionano in una forma di schiavitù alla quale sono riconducibili molti, se non tutti, i mali e le patologie emotive che pervadono sempre di più la nostra società (dai crescenti stati d’ansia e depressione, che ormai toccano anche le giovani generazioni, alla sempre maggiore indifferenza e violenza sociale nelle sue varie forme)". La pratica dello Yoga può significativamente aiutare a sopire e disperdere le negatività, liberando verso una pace e un equilibrio interiori che avranno un positivo impatto sociale oltre che individuale.
Giulia Borioli, Presidente e Fondatrice di YOGAFESTIVAL: “tutti i nostri eventi, dall’appuntamento ormai storico di Milano, ai nostri YogaDay fino a YogaFestival Bimbi, nascono con un preciso intento divulgativo, per far conoscere i profondi benefici che questa disciplina millenaria può regalare a chi la pratica e, di conseguenza, alla nostra società: individui più equilibrati danno origine ad una società più sana".
I grandi nomi dello yoga
Ad interpretare il tema della 14° edizione di YogaFestival Milano ci saranno, come sempre, grandi nomi del panorama dello Yoga italiano e mondiale che, attraverso le rispettive e diverse tipologie di pratica (da quelle più dinamiche a quelle più meditative; da quelle più legate alla tradizione a quelle più esplorative e innovative), permetteranno al pubblico presente di scoprire lo Yoga con qualità.
Fra le novità internazionali: Ambra Vallo, ex étoile del Birmingham Royal Ballet e ora insegnante di yoga e coach di sportivi e ballerini; Mark Holzman, esperto di Ayurveda oltre che tra i migliori teachers di Anusara Yoga; Swami Asokananda, numero uno del Centro di Integral Yoga (fondato il secolo scorso da Swami Satchidananda, colui che aprì il festival di Woodstock nel 1969); Denese Cavanaugh, ‘Miglior insegnante di Yoga’ nel 2014 e 2015 secondo il Washington City Paper e ideatrice della tecnica Mala Flow Vinyasa e del metodo IPATH. Fra i grandi ritorni: Stewart Gilchrist, uno degli insegnanti di Yoga più influenti di Londra, amato da calciatori, rockstar e aristocratici inglesi.
E poi ancora: David Sye, bad boy dello yoga e considerato uno dei più influenti insegnanti della Gran Bretagna, con YogaBeats, lo yoga che aiuta a superare i conflitti personali; Gabriella Cella, la più influente insegnante in Italia, con il suo metodo RatnaYoga per l'armonia dell'energia della donna, messo a punto in cinquant'anni di insegnamento; Anna Inferrera, punto di riferimento in Italia per il Prana Vinyasa Flow; Carla Nataloni, con lo Yoga Ormonale, proposto anche per soli uomini (oltre che per donne) per rinforzare il sistema immunitario e mettere in equilibrio gli ormoni con positive ripercussioni su umore e vitalità; Piero Vivarelli con tutto il suo carisma e Ram Rattan Singh, medico e insegnante di Kundalini yoga, reduce dal successo del grande raduno milanese per il 21 giugno. Giovanni Formisano e Maurizio Morelli, che continuano un lavoro di seria divulgazione di uno yoga classico e contemporaneo.
Il programma
Il programma completo è disponibile sul sito dedicato.