Sono tornati i falchi sul Pirellone: deposto il primo uovo, ecco quando nascerà il falchetto
È apparso il primo uovo nel nido a 125 metri su Piazza Duca d'Aosta, davanti alla Centrale
Sono tornati a casa Giò&Giulia, i falchi pellegrini del Pirellone. E presto la loro famiglia si allargherà: nella mattinata di martedì 3 marzo è comparso un uovo nel nido della celebre coppia di volatili, a 125 metri sopra piazza Duca d'Aosta.
Negli ultimi giorni i birdwatcher che li spiano attraverso le webcam della Regione avevano notato che c'erano stati accoppiamenti, ispezioni e soste sempre più lunghe. E all'alba di martedì è arrivato l'uovo. Ora i due falchi si daranno il cambio per la cova.
E la domanda è legittima: quando nascerà il piccolo? La durata della cova varia da un minimo di 28 a un massimo di 35 giorni, ma generalmente le uova di falco si schiudono in 33-34 giorni. Il falchetto, quindi, potrebbe nascere tra il 31 marzo e il 7 aprile.
La storia di Giò&Giulia, i falchi del Pirellone
I falchi ormai sono diventati dei frequentatori assidui del Pirellone: il loro nido fu scoperto casualmente nel maggio del 2014 quando, durante lavori di manutenzione nel sottotetto del Grattacielo, gli operai trovarono due pulcini di falco Pellegrino.
Da allora si è creata una vera e propria comunità di studiosi e appassionati che segue passo per passo i loro movimenti e la crescita della loro famiglia. Nel 2019 la coppia di rapaci aveva avuto due falchetti mentre nel 2018 ne erano nati tre