In un hotel milanese il primo drone-cameriere
Nella suite da migliaia di euro a notte
Non ha le fattezze umane, ma quelle di un disco volante il nuovo "Ambrogio 2.0" che è destinato a rappresentare l’ultima frontiera del settore alberghiero.
Si chiama Boscolino il drone volante tuttofare con tanto di papillon che è stato presentato lunedì mattina presso il Boscolo Milano Hotel. Il maggiordomo drone si è dimostrato in grado di servire e coccolare gli ospiti in ogni loro capriccio come un provetto cameriere, un attento governante o un premuroso cavaliere rispettando gli altissimi standard dell’hotel.
Il nuovo arrivato tra le molte cose, prenderà le ordinazioni al ristorante dialogando in tempo reale con lo chef; consegna un cocktail o cappuccino con brioche ai clienti nell’area business, è in grado sistemare la suite riponendo con cura ciabatte e giornali e nell’area Spa portando l’asciugamano alle clienti infreddolite come un vero galantuomo premuroso. L’idea ha un precedente illustre negli Stati Uniti.
Le frontiere del lusso, si sa, sono virtualmente infinite e i droni non fanno eccezione. Un nuovo resort, il Casa Madrona Hotel, aperto a Sausalito, in California, ha iniziato un servizio di consegna di champagne con un Apr. Per usufruire dell’intrigante novità, tuttavia, si deve prenotare la suite Alexandrite. Una notte, in questo appartamento da sogno, può costare fino a 10mila dollari (fonte: ansa.it).