Servono 600mila euro per i pozzi della falda acquifera del parco Ravizza
I avori di manutenzione straordinaria dei sette pozzi saranno eseguiti da MM Spa
I 7 pozzi di prima falda acquifera presenti all'interno del parco Ravizza di Milano saranno sistemati grazie a 600mila euro messi sul tavolo da Palazzo Marino. È stato approvato dalla Giunta lo stanziamento necessario per la manutenzione straordinaria dei pozzi, descritti come "invecchiati" e "usurati", trattandosi di manufatti realizzati tra il 1999 e il 2000.
L’intervento di manutenzione straordinaria permetterà di garantire lo stato di piena sicurezza e funzionalità degli impianti di captazione e i corretti livelli della falda cittadina, evitando così disagi ai servizi e ai cittadini. Il Comune di Milano è impegnato da tempo nella manutenzione delle opere di captazione utili a regolare il livello piezometrico della falda acquifera superficiale in tutte quelle aree particolarmente sensibili della città, comprese quelle interessate dalle linee metropolitane, nonché a garantire l’adeguamento normativo e l’efficientamento energetico degli impianti.
Gran parte dell’area milanese, a partire dagli anni ‘90, a causa della delocalizzazione di tanti insediamenti industriali e manifatturieri che prelevavano grosse quantità d’acqua, è stata interessata da un innalzamento della falda freatica che ha determinato disagi alle strutture sotterranee. Per ovviare al problema e tenere sotto controllo il fenomeno, il Comune ha realizzato una rete di più di 90 pozzi di captazione in grado di controllare e gestire in modo flessibile e coordinato i livelli idrici sotterranei evitando pompaggi localizzati da parte di privati. I lavori di manutenzione straordinaria dei sette pozzi saranno eseguiti da MM Spa.