Tre milioni di euro della Regione per migliorare le acque di Seveso, Lambro e Olona

L'obiettivo è uno solo: migliorare lo stato delle acque dei fiumi e dei torrenti che alimentano Lambro, Seveso e Olona, corsi d'acqua in uno stato ecologico 'non buono' da un punto di vista chimico, secondo l'ultimo monitoraggio di Arpa. Per questo Regione Lombardia ha stanziato oltre tre milioni di euro di finanziamenti.

Proprio per la riqualificazione fluviale del Seveso, del Lambro, del Lura, del Bozzente e dell'Olona, con due delibere approvate dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore regionale al territorio e protezione civile, Pietro Foroni, sono stati messi in campo dieci interventi, tra i quali la disconnessione dalla rete fognaria dell'acqua piovana a Varedo e a Lentate sul Seveso, una fitodepurazione delle acque di sfioro a Villaguardia, la conservazione e valorizzazione della Roggia Borromeo a Carugo, oltre a interventi spondali straordinari e manutenzioni di fontanili e risorgive.

Migliorare le acque, ma non solo: gli interventi — come spiegato da Regione Lombardia attraverso una nota — serviranno per ridurre anche il rischio di esondazione e la riqualificazione dei sistemi ambientali e paesaggistici dei corsi d'acqua. 

"Queste azioni contribuiranno anche a migliorare la resistenza dei sistemi antropici al dissesto idrogeologico — ha chiosato l'assessore Foroni —. Vogliamo che al massimo nel 2027 il giudizio di qualita' sull'acqua del bacino raggiunga l'obiettivo 'buono'. A tal scopo sono previsti pure una serie di interventi locali diffusi di laminazione delle acque meteoriche. Notoriamente infatti il dilavamento delle superfici urbanizzate finisce in fogna, causando un notevole innalzamento del volume d'acqua e degli inquinanti in esso disciolti".