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Area C, le opposizioni contro Sala su Gpl, Metano e Diesel Euro 4

Fa discutere la decisione della giunta di far pagare il ticket a Gpl e Metano e vietare i Diesel Euro 4

La rivoluzione di Area C, annunciata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dall'assessore alla mobilità Marco Granelli, non ha mancato di suscitare polemiche in città. Le restrizioni presentate alla stampa, che entreranno presto in vigore se non ci saranno ripensamenti, non piacciono a molti. Vediamo allora in sintesi quali sono le nuove regole.

Le vetture diesel Euro 4 si aggiungono alle Euro 3 dei non residenti e saranno interdette in centro a partire da febbraio 2017. "Finestra" fino a ottobre 2017 per le vetture Euro 3 dei residenti: potranno transitare per un massimo di 40 volte fino a quella data, poi scatterà il divieto di circolazione.

Brutte notizie anche per Gpl e Metano. Le automobili che vanno a gas dovranno pagare il ticket d'ingresso (non si sa se "pieno" o scontato) da febbraio 2017, mentre finora erano esentate. Continueranno invece ad essere esentate le vetture elettriche e quelle ibride.

"Stangata" per il trasporto delle merci: divieto di circolazione dalle 8 alle 10 di mattina per tutti. E i bus turistici dovranno pagare un "superticket" di 200 euro (se Euro 4) o 100 euro (se Euro 5). 

Ma quali sono i risultati attesi dalla giunta? Per Euro 4, Gpl e Metano si parla dell'8% in meno rispetto ai 90 mila veicoli che ora entrano ogni giorno in Area C. Per il trasporto merci, invece, la diminuzione attesa è del 20%. Scontata la protesta degli autotrasportatori, secondo cui si tratta di «ambientalismo di facciata» che «penalizza in modo insostenibile le categorie produttive». E anche il centrodestra è pronto a dare battaglia.

Da Forza Italia, per esempio, arriva il timore che i minori ingressi in Area C paralizzino ulteriormente la circonvallazione esterna, soprattutto laddove la situazione è già critica per i cantieri di M4, come in piazza Bolivar, piazza Napoli e dintorni. «E' inutile aumentare le restrizioni degli accessi. Si facciano piuttosto alcune modifiche alla viabilità, come in corso Magenta e in piazza Sant'Ambrogio, per snellire il traffico», propone Alessandro De Chirico, vice capogruppo degli "azzurri".

La Lega Nord, invece, propone di tornare a Ecopass, che prevedeva il pagamento del ticket a seconda dell'inquinamento prodotto dalla vettura, anticipando alle 16 l'ingresso libero per tutti. La proposta è stata avanzata dall'assessore del Municipio 2 Luca Lepore. E Massimiliano Bastoni, consigliere comunale, ha presentato una mozione per continuare ad esentare i veicoli Gpl, Metano e Bifuel. Che la giunta di Giuliano Pisapia, nella passata consiliatura, aveva già provato a inserire nell'elenco delle vetture che pagano Area C, ma "stoppata" dal consiglio comunale

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