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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Bonus bici, ora la data è ufficiale: rimborsi a partire dal 4 novembre. Come richiederlo

Il ministro Costa ha annunciato che il plafond è stato più che raddoppiato

Il 4 novembre è la data a partire dalla quale chi ha acquistato una bicicletta in questi mesi potrà ricevere il bonus bici, previsto dai decreti del governo ma non ancora erogato. Lo ha annunciato il ministro dell'ambiente Sergio Costa, intervistato da Radio 24: il decreto sui rimborsi sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale sabato 5 settembre. Dopo sessanta giorni, quindi dal 4 novembre, partiranno effettvamente i rimborsi ai cittadini.

Non ci sarà alcun "click day" e tutti i cittadini saranno soddisfatti, secondo quanto riferito da Costa, che ha aggunto che il ritardo è stato dovuto alla necessità di aumentare il plafond disponibile, e per farlo si è dovuta varare un'altra legge. Inizialmente erano infatti previsti poco più di 100 milioni di euro, mentre ora ne sono stati stanziati in tutto 210 attraverso l'assestamento di bliancio (e non 220 come annunciato a giugno). 

«E' evidente che c'è stato un ritardo e che avremmo voluto chiudere a inizio estate, ma è pur vero che il boom è stato talmente grande che ci sarebbe stato il rischio che qualcuno rimanesse fuori. Ora invece con queste risorse tutti i cittadini saranno soddisfatti», ha commentato Costa, aggiungendo che nella legge di bilancio (la Finanziaria) si prevedono ulteriori risorse per coprire il bonus bici nella Fase 2, quando lo sconto verrà applicato direttamente dai commercianti.

Bonus bici: cos'è

Il buono vale per il 60% dell'acquisto di una bicicletta, un hoverboard o un segway, o per l'acquisto di abbonamenti a servizi di mobilità condivisa (bike sharing e così via, esclusi ovviamente le condivisioni di scooter e automobili). Non potrà comunque valere più di 500 euro. 

Il buono è destinato ai cittadini maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane (rientrano quindi tutti i Comuni dell'ex Provincia di Milano), nei capoluoghi di Provincia o comunque nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti. Sarà retroattivo, nel senso che potranno beneficiarne tutti coloro che hanno acquistato li mezzo a partire dal 4 maggio 2020.

Bonus bici: come richiederlo

Per chiedere e ottenere il contributo si dovrà accedere ad una applicazione online in via di predisposizione da parte del Ministero dell'Ambiente, anche attraverso il sito istituzionale. L'applicazione sarà operativa entro sessanta giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale. L'interessato dovrà accedervi tramite le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e procedere alla richiesta. In caso di acquisti già effettuati e relativo rimborso, sarà necessario avere conservato il giustificativo della spesa sostenuta.

Poiché non tutti sono in possesso delle credenziali Spid, vediamo come si richiede a sua volta. Le credenziali Spid, riservate ai maggiorenni, servono per accedere con un'unica password a numerosi servizi online della pubblica amministrazione. Possono essere richiesti a uno dei nove provider autorizzati. Il riconoscimento dell'identità del richiedente può essere effettuato di persona o anche, in alcuni casi, via webcam, a pagamento oppure, per alcuni provider, gratuitamente durante il periodo di emergenza sanitaria da Covid-19. Per tutte le informazioni e per connettersi a uno dei provider e richiedere lo Spid, basta collegarsi al sito uffiiciale del Governo italiano, direttamente a questo link.

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