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Modulistica DIA e SCIA: quando e come presentare la domanda

Tutti i documenti necessari da presentare prima di iniziare i lavori di manutenzione straordinaria di un immobile

Redazione 24 giugno 2020 11:19

La Dia è la Dichiarazione di Inizio Attività, ossia un documento che consente di effettuare lavori di manutenzione straordinaria ad un immobile. Alcuni esempi? Modulistica DIA: quando e come presentare la domanda
„Le tamezzature interne, la fusione di unità immobiliari, la sostituzione di impianti elettrici, idrici o di impianti autonomi di riscaldamento, a partire dal termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con i relativi documenti allegati.

La SCIA

In alternativa alla DIA, dal 2010 può anche essere presentata la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), che consente di iniziare l'attività senza la necessità di attendere la scadenza di alcun termine.

La SCIA è una segnalazione con cui si autocertifica il possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, con la sola esclusione - come precisa il Comune di Milano - dei casi i cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali e degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all’immigrazione, all’asilo, alla cittadinanza, all’amministrazione della giustizia, all’amministrazione delle finanze, ivi compresi gli atti concernenti le reti di acquisizione del gettito, anche derivante dal gioco, nonché di quelli previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche e di quelli imposti dalla normativa comunitaria.

Sia che si tratti della DIA o della SCIA, Modulistica Dia: quando e come presentare la domanda
„il richiedente deve comunque allegare le attestazioni di tecnici abilitati e gli elaborati progettuali necessari per consentire le verifiche di competenza da parte dell'amministrazione.

Come presentare domanda

La persona interessata deve consegnare alla Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata la D.I.A. insieme all’atto di asseveramento, una dichiarazione in cui si attesta che i lavori da eseguire sono conformi alla normativa vigente. Il proprietario deve affidare la redazione di tale atto ad un professionista di fiducia (un ingegnere, per esempio iscritto all’albo di categoria.