Cosap (occupazione suolo pubblico): informazioni e tariffe
Tutte le informazioni sul Cosap (Canone occupazione spazi aree pubbliche). Dove trovare i moduli e a chi rivolgersi per delucidazioni nel Comune di Milano
Il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) è dovuto da qualsiasi soggetto che intenda servirsi dello spazio pubblico in maniera esclusiva.
Occupazioni permanenti e temporanee
La durata dell'occupazione, indicata nell'atto di autorizzazione, è l'elemento principale che differenzia le occupazioni permanenti da quelle temporanee.
Sono permanenti:
- le occupazioni aventi durata non inferiore all'anno o per le quali non è indicato espressamente un termine di scadenza, anche se realizzate senza l'impiego di manufatti o impianti stabili;
- le occupazioni effettuate per l'esercizio del commercio su aree pubbliche regolate da concessioni commerciali aventi durata non inferiore all'anno.
Sono temporanee le occupazioni di durata inferiore all'anno.
Nel caso di occupazioni abusive:
- si considerano permanenti le occupazioni realizzate con impianti o manufatti di carattere stabile;
- si considerano temporanee le altre; in tal caso l'occupazione si presume effettuata dal trentesimo giorno antecedente la data del verbale di accertamento redatto da pubblico ufficiale.
Tariffe
Le tariffe sono applicate in base al tipo di occupazione.
Per le occupazioni permanenti, il canone è dovuto per anno solare (quindi non ha rilievo se l’occupazione inizia o termina nel corso dell’anno), senza considerare i giorni effettivi di occupazione.
Per le occupazioni temporanee, il canone è invece commisurato ai giorni effettivi di occupazione.
Rimborsi
Entro il termine di cinque anni dal giorno del pagamento, o da quando è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione, è possibile, presentando domanda, chiedere il rimborso delle somme versate e non dovute.
Sulle somme rimborsate spettano gli interessi nella misura di legge, decorrenti dal centoventunesimo giorno successivo alla data di presentazione dell'istanza.
Esenzioni
Tra i casi di esenzione, si segnalano, in particolare, i seguenti:
- le occupazioni con passi carrabili;
- le occupazioni inferiori al mezzo metro quadrato o lineare (esclusi i mezzi pubblicitari);
- le occupazioni effettuate con ponteggi per la tinteggiatura e la pulizia delle facciate degli edifici, limitatamente al tempo indispensabile per l'effettuazione dei lavori, purché i ponteggi non siano utilizzati quale mezzo pubblicitario o commerciale;
- le occupazioni permanenti realizzate con insegne, anche a bandiera, poste sull'edificio sede dell'attività commerciale, artigianale o professionale a scopo di segnalazione, a condizione che le stesse non abbiano pali di sostegno installati su suolo pubblico.
Non sono esenti le occupazioni effettuate da imprese che eseguono in appalto lavori per conto della Civica Amministrazione.
Per l'elenco completo dei casi di esenzione consultare il Regolamento Cosap - art. 28.
Uffici e orari
L'ufficio ha sede in:
Via S. Pellico 16 - terzo piano
tel. 02.884.54150 - 54151
02.884.54164 - Ufficio ponteggi e cesate
Fax: 02.884.54152
orari apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.35 alle 15.30
Funzionario responsabile: Dott. Michele Truglio - tel. 02.884.54153 - Fax 02.884.54152.