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Lunedì, 25 Settembre 2023
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Kyoji Nagatani - Farewell

Kyoji Nagatani espone per l'ultima volta in Italia a conclusione di un Grand Tour iniziato oltre 40 anni fa, una selezione di sculture presso Almach Art Gallery di Milano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Kyoji Nagatani farewell Inaugurazione sabato 20 novembre dalle 16 alle 20 Almach Art Gallery Milano - via Gaudenzio Ferrari 3 fino al 22 dicembre 2021 mar-sab 10.30-13 e 16-19 disponibile il catalogo ...Caro Nagatani, Sono felice davvero per questa tua prossima personale a Milano, prima del ritorno in Giappone. Ti conosco da tanto tempo e ho potuto assistere al tuo costante peregrinare tra l’Italia e il Giappone, di cui si percepisce traccia nelle tue opere: insieme a un legame con la tradizione giapponese il gusto artistico formale per la scultura contemporanea. Del tuo lavoro apprezzo l’elaborazione rigorosa ed essenziale e la riflessione sulla relazione tra opposti e sul significato di volumi e superfici: sono certo che questo tuo “ritorno a casa” avrà per te in serbo nuove possibilità espressive. Un saluto caloroso e l’augurio di proseguire con intensità la tua ricerca e il tuo lavoro artistico. Arnaldo Pomodoro, 20 ottobre 2021 ...Così il saluto di un grande maestro della scultura ad un altro. E allo stesso modo vogliamo celebrare, con questa “ultima mostra” che Kyoji Nagatani concede all’Italia, la conclusione di un Grand Tour durato 40 anni. Nagatani ha incontrato, tra gli altri, Azuma, Francesco Messina, Arnaldo Pomodoro, Emilio Greco, Umberto Mastroianni, Giuliano Vangi, Floriano Bodini e Giacomo Manzù. Negli anni Novanta la sua ricerca prosegue e diventa specchio e riflesso del quotidiano. Alcuni dei suoi lavori quali Pietre Oniriche, Astrolabium, Sospiro del Cosmo, Dono di Nettuno e Motore del Tempo simboleggiano i passaggi fondamentali di questo periodo. Le domande che Nagatani si pone sono: Da dove veniamo? Dove siamo? Dove stiamo andando? La risposta è un viaggio che attraversa percorsi e trova forme differenti, ma che è sempre coerente con la stessa urgenza di comprendere la nostra posizione sulla terra. Per Nagatani l’artista e l’artigiano, il poeta e lo scrittore sono coloro che lavorano utilizzando il proprio talento per creare un oggetto che risponda a una domanda di verità, e che deve essere restituito alla società per condividere ricerca ed evoluzione, perché faccia del bene alla società stessa. È attraverso la mostra che avviene questa restituzione, nei musei e negli spazi artistici aperti al pubblico. Le caratteristiche dell’opera d’arte sono la generosità, il rispetto e l’accoglienza per tutti come avviene per la natura. L’artista cerca di avvicinarsi al meglio, senza pretendere la perfezione, provando piacere e non dolore, ma godendo della completezza, frutto di compenetrazione tra ombra e luce. Nagatani ritiene sia questa la verità, ciò che collega le parti. Oltre il figurativo, oltre l’astratto, oltre la dualità. Per qualsiasi richiesta, immagini in alta definizione e RSVP prego contattare: Luca Temolo Dall’Igna | +39 02 39287513 | artgallery@almach.com

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