rotate-mobile
Meteo

Neve a Milano, la città si sveglia in "zona bianca": la situazione in diretta

I mezzi spargisale e spazzaneve sono in azione per liberare le arterie stradali della città

Milano si è svegliata in “zona bianca”. Nella notte tra domenica e lunedì 28 dicembre sono caduti diversi centimetri di neve sulla città e l’hinterland. Una vera e propria nevicata, non un evento storico come quello del 1985 ma neanche una leggera spolverata come quella di inizio dicembre.

Neve a Milano 2020 (foto Photophonico e lettori)

Strade e giardini sono stati coperti da circa 15 centimetri di neve. In mattinata si sono registrate diverse criticità ma la situazione sta lentamente tornando alla normalità: spazzaneve e spargisale sono al lavoro per liberare le arterie stradali; il piano di Palazzo Marino prevede che prima vengano sgomberate le strade più sensibili come come cavalcavia, accessi alle tangenziali, percorsi dei mezzi pubblici; successivamente tutte le altre strade.

L’assessore alla mobilità Granelli, intorno alle 7.45, ha fatto sapere che sono in servizio “200 mezzi per liberare le strade e continuare a salare” le arterie stradali di Milano. Mezzi meccanici ma anche spalatori: ci sono “150 persone per interventi sui punti critici dei marciapiedi come fermate ATM e accessi uffici pubblici, ospedali, servizi. In giornata entreranno in servizio altre 400 — ha spiegato Granelli —. In servizio 5 squadre Protezione civile e 50 pattuglie della Polizia Locale”.

Alberi e luminarie cadute: maxi lavoro per i pompieri

Alberi pericolanti, automobilisti intrappolati nei sottopassaggi e luminarie rovinate al suolo. Sono questi i danni causati dalla neve. E il centralino del comando di via Messina è letteralmente rovente.

Albero caduto (foto Filippo Dittrich per Mt)

Alle 7.30 i pompieri avevano già effettuato 20 interventi e altrettanti sono “in lista”: si svolgeranno nelle prossime ore. La mattinata dei pompieri, comunque, sarà molto intensa: “In questi minuti stanno iniziando a fioccare le telefonate”, spiegano dalla centrale operativa.

Chiusi i giardini pubblici

Proprio a causa della neve — e della caduta di rami e alberi — chiudono i giardini pubblici di Milano. Palazzo Marino ha chiuso gli accessi ai parchi pubblici recintati, a partire dai giardini Montanelli. nche l'assessore Marco Granelli ha avvisato: "Oggi Parchi recintati chiusi e si sconsiglia vivamente di frequentare i parchi soprattutto se alberati".

Treni cancellati: “Muovetevi solo se necessario”

A causa della nevicata Rfi e Trenord hanno ridotto i treni sulle linee regionali, come comunicato nella serata di domenica.

"Saranno garantiti i collegamenti sulle principali direttrici - avevano scritto le società in una nota -, che saranno servite con almeno un treno all’ora; eventuali eccezioni su linee saranno puntualmente comunicate". Per informazioni specifiche è possibile consultare il sito trenord.it – nella pagina dedicata alle singole linee – o l'app Trenord.

"Per le conseguenze del maltempo - avevano continuato le due aziende - la circolazione potrà inoltre subire forti rallentamenti. Si consiglia di muoversi solo se strettamente necessario".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Neve a Milano, la città si sveglia in "zona bianca": la situazione in diretta

MilanoToday è in caricamento