Milano, a febbraio 'cieli incendiati' per il tramonto: la spiegazione del fenomeno
Negli ultimi giorni i social sono stati invasi da immagini dalle tinte calde scattate al crepuscolo
Se all'inizio di febbraio il cielo era diventato giallo per effetto della sabbia del Sahara trasportata dai venti, nei giorni scorsi a farla da padrone sono stati il rosso, l'arancione e il rosa accesso, che al crepuscolo hanno incendiato l'orizzonte di Milano, dove in tanti hanno immortalato la bellezza del tramonto con scatti che poi hanno condiviso sui social. Ma a cosa è dovuto questo panorama che sembra uscito da un dipinto di van Gogh? MilanoToday lo ha chiesto direttamente agli esperti di 3B Meteo. Ecco la loro spiegazione.
"L'effetto suggestivo - spiegano i meteorologi - è stato indotto dalla presenza di nubi medio-alte costituite essenzialmente da ghiaccio, che hanno rifratto e diffuso la luce solare radente sull'orizzonte, scomponendola nei colori rossastri-giallo. La nitidezza dell'aria ha permesso altresì di apprezzare bene il tramonto".
In sostanza, la combinazione tra giornate soleggiate, temperature basse e aria pulita hanno regalato ai milanesi dei tramonti indimenticabili. Ma nei prossimi giorni il freddo portato da Burian potrebbe diventare un ricordo, con una "rimonta anticicloni" che dovrebbe portare un clima più mite. "Da domenica e almeno nella prima parte della prossima settimana - affermano da 3B Meteo - ci sarà un assaggio di primavera, con massime intorno ai 16-18°C entro martedì-mercoledì prossimo".
