Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Il Coordinamento PD di Lainate ha dichiarato che «Dall'apertura ufficiale del "Centro Commerciale più grande d'Europa", sull'area dell'ex stabilimento Alfa Romeo, fino a tutta domenica scorsa i cittadini di Lainate hanno vissuto sotto l'assedio di un incredibile ingorgo che ha portato al blocco totale della viabilità e addirittura alla chiusura delle uscite autostradali di Lainate/Arese e di Lainate e alla congestione di quella di Origgio.

Le dimensioni del nuovo Centro Commerciale, la risonanza mediatica data alla sua apertura, combinate con lo stato attuale della viabilità non potevano che causare un simile scenario, questo nonostante la mobilitazione straordinaria della Polizia Stradale e delle forze di Polizia Locale.

Anche se questa ondata di piena sembra al momento passata, restano le preoccupazioni già espresse a suo tempo dal PD sulla scelta della Giunta Landonio di approvare la costruzione del "Centro Commerciale più grande d'Europa" tra Lainate ed Arese in assenza di un chiaro progetto generale di sviluppo sostenibile, con impatti non solo sulla viabilità e conseguentemente sui livelli di inquinamento dell'aria, ma anche sul commercio di vicinato che vedrà la chiusura di molti degli esercizi oggi in attività.

Resta pertanto alto il rischio che la paralisi della circolazione cittadina si ripeta, stando le cose come sono ora, in occasione di altri fine settimana e, in particolare, di festività nazionali che abitualmente vedono accentuarsi gli acquisti.

Il Partito Democratico di Lainate intende ribadire, anche a fronte di questa grave situazione, la necessità e la volontà di contribuire a ricercare le soluzioni più razionali e positive. Per questo motivo richiede all'Amministrazione in carica di attivare con urgenza un osservatorio ad hoc che monitori la situazione ed i suoi possibili sviluppi ed indichi le azioni da intraprendere a tutti i livelli con misure urgenti a breve, medio e lungo termine al fine di ridurre i disagi e gli impatti sulla cittadinanza di Lainate.

Tra le proposte a riguardano si segnalano:

- Imporre alla direzione del centro una serie di misure per agevolare l'ingresso ai parcheggi, in quanto questo è stato uno dei problemi riscontrati in questi primi giorni di apertura;

- definire a attuare con una chiara visione d'insieme e secondo un programma temporizzato le scelte di miglioramento dei servizi pubblici in grado di collegare con autobus e una linea di metropolitana leggera il Centro Commerciale ma anche le Città ad esso circostanti con Milano, così tra l'altro risolvendo l'annosa questione delle difficoltà vissute dai nostri pendolari e da chi intenda spostarsi senza far uso di un mezzo proprio tra una Città e l'altra della nostra zona;

- assicurare che le opere di completamento della viabilità e ribaltamento del casello autostradale di Lainate, che dovrebbe alleggerire la pressione sulle vie di accesso e uscita dalla nostra Città, siano completate al più presto, ricordando peraltro come la quinta corsia autostradale risulta di fatto non avere altra funzione che quella di razionalizzare il traffico generato proprio dal nuovo Contro Commerciale.

- monitorare le variazioni nei livelli degli inquinanti nell'aria e, con le Amministrazioni competenti, assumere se necessario le misure previste dalla normativa.

Va infine ricordato che, mentre resta ancora da risolvere il problema di come impiegare in modo utile e razionale il resto dei circa 1 milione di metri quadrati dell'area ex-Alfa Romeo, di cui oggi risulta impegnata una porzione di 77.000 metri quadri, si prospetta da più parti la possibilità che presto nell'area vengano collocate ulteriori ed analoghe realtà di grande distribuzione, aggravando sia il quadro viabilistico, sia il futuro delle attività commerciali già operanti nelle città di Lainate, Arese, Garbagnate e Rho.

Copia di questo comunicato viene inviata ai Parlamentari e ai Consiglieri Regionali della zona nord-ovest di tutti i gruppi politici, ed in particolare a quelli del Pd, perché ne facciano oggetto di iniziative immediate nelle sedi istituzionali.

Il PD di Lainate, da parte sua, si impegna a sostenere tutte le iniziative di mobilitazione dei cittadini che cercheranno di prefigurare una soluzione alle questioni sopra richiamate e alle altre che dall'attuale stato di fatto potranno essere generate».